Roma, Spalletti: "Domani nessun errore. Pallotta ha il dovere di controllarmi"
"Dobbiamo essere noi a fare la partita, mentre nella ripresa a Lione l'hanno fatta loro. Vogliamo ribaltare il risultato, la cosa più difficile da fare sarà prevenire le verticalizzazioni improvvise". Parole e pensieri di Luciano Spalletti, allenatore della Roma che ai microfoni di Sky ha parlato alla vigilia della sfida contro l'Olympique Lione valida per il ritorno degli ottavi di finale di Europa League. Si riparte da 4-2 a favore dei francese maturato nella partita d'andata.
Remuntada difficile ma non impossibile.
"E' una gara in cui non bisognerà commettere alcun errore, non ci verrà perdonato nulla, ma non è impossibile. Dobbiamo realizzare due gol per qualificarci e la mia squadra ha le carte in regola per poterli realizzare"
Quante possibilità ha la Roma di passare il turno?
"In conferenza stampa ho detto il 60% per rafforzare le convinzioni dei miei giocatori. La qualificazione ce la giocheremo domani sera".
Cosa ha da dire al presidente Pallotta che domani sarà all'Olimpico?
"Non ho da dire nulla al presidente Pallotta, quello che è venuto fuori è anche eccessivo. Essendo lui il boss della società è chiaro che debba controllare tutti quelli che lavorano nella Roma, compreso me".