Sala e Hysaj, terzini atipici per il Napoli

Il Napoli dell'anno scorso ha avuto grossi problemi di tenuta difensiva. L'Empoli no, sebbene Sarri giocasse con una squadra decisamente inferiore. Differenti i moduli, perché Benitez utilizzava due centrocampisti che non erano certo delle dighe - e almeno un regista offensivo - mentre l'allenatore toscano schierava Valdifiori ma protetto da due portatori d'acqua, magari avendo meno efficacia offensiva ma senza subire granché. Dopo Chiriches, oramai arrivato, il rischio di vedere saltata la trattativa per Hysaj è concreta: i diritti d'immagine, come per Astori, potrebbero essere un ostacolo insormontabile.

Così, con la trattativa Vrsaljko che prosegue parallelamente, il Napoli ha rimesso nel mirino Jacopo Sala, protagonista nel suo nuovo ruolo da terzino destro, dopo avere sfondato nell'Amburgo come centrocampista centrale. Il bergamasco è stato uno dei migliori giocatori dell'Hellas nella scorsa stagione, i gialloblù vogliono almeno cinque milioni di euro. Però, quel che lascia perplessi, è che il Napoli nella passata stagione ha avuto una delle difese più battute, mentre Sarri potrebbe giocare con due difensori riadattati, di fatto, e quindi con una formazione anche, sulla carta, più offensiva nella sua retroguardia.