Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliariempolifiorentinafrosinonegenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliromasalernitanasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre alessandriaascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenalatinalivornonocerinapalermoparmaperugiapescarapordenonepotenzaregginasampdoriaternanaturrisvenezia
Altri canali serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta

Sampdoria, 35 giorni determinanti per la lotta salvezza

Sampdoria, 35 giorni determinanti per la lotta salvezzaTUTTO mercato WEB
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
martedì 9 febbraio 2016, 07:452016
di Andrea Piras

"Salviamoci la pelle", canta in una sua celebre canzone Luciano Ligabue. E' quello che deve fare la Sampdoria di Vincenzo Montella, incapace di portare a casa punti importanti per la corsa salvezza nelle ultime uscite. Dopo il derby vinto, infatti la truppa blucerchiata ha collezionato soltanto un punto mercoledì scorso contro il Torino e ben cinque sconfitte. Se ci fermiamo ad analizzare come sono arrivate queste sconfitte possiamo certamente asserire che la squadra difetta, oltre che nella fase difensiva, di concentrazione in determinati momenti della partita, salvo iniziare a giocare come sa quando è sotto di almeno due reti. Statistiche incredibili per una formazione che prova ad esprimere trame interessanti, ma che, a causa di errori che non si riescono a spiegare, ha dilapidato risultati che sarebbero potuti essere molto importanti nella sua corsa per il mantenimento della categoria. La distanza fra i liguri e Carpi e Frosinone è rimasta invariata, ma attenzione ad un Verona che, mai domo, ha saputo mettere in netta difficoltà Roma e Inter nelle ultime uscite. Da ora in poi non si può più sbagliare e il calendario dà una grossa mano a Soriano e compagni proponendo una serie di gare che possono definirsi alla portata. Si parte domenica prossima dal "Ferraris" contro l'Atalanta in una gara fondamentale che non si deve per forza sbagliare, dove la Samp è condannata a fare risultato per provare a risollevarsi dai bassifondi della graduatoria. Dopo i nerazzurri bergamaschi ecco uno scontro molto più difficile contro l'Inter di Roberto Mancini a San Siro, ma sette giorni dopo ecco arrivare ancora fra le mura amiche il Frosinone in quello che sarà uno scontro diretto che potrà dire molto sul campionato dei blucerchiati.

Successivamente la truppa di Vincenzo Montella sarà chiamata da altre due trasferte determinanti contro Empoli ed Hellas Verona prima di tornare in campo a Marassi contro il Chievo. Trentacinque giorni di fuoco, in cui va messo in cascina quel fieno necessario per non far più rivivere i brutti momenti che la tifoseria sampdoriana, sempre appassionata e calorosa nei confronti dei propri colori, si ricorda molto bene. La squadra ha le capacità per potersi rialzare, ma occorre iniziare a correre e a macinare punti, anche magari con prestazioni non proprio esaltanti. Mister Montella, giustamente, vuole essere positivo e guardare con fiducia alle prossime gare affermando che con queste prestazioni i risultati arriveranno. Il tempo però stringe e non è galantuomo in questi casi. La truppa blucerchiata deve lottare per la salvezza. E' questo l'unico obiettivo stagionale. Bello o brutto che sia.