Sampdoria, Silvestre si presenta: "Cercato da tanti, ma Osti era il più convinto"

Il neo difensore della Sampdoria Matias Silvestre ha parlato in sala stampa del suo arrivo in blucerchiato: "Sono molto contento di essere un giocatore della Samp. Di qui sono passati grandi campioni, come Vialli e Mancini... poi Seedorf e lo stesso Mihajlovic. E tanti argentini, come Veron, dei quali spero di emulare le gesta. Mi hanno cercato in molti, ma poi la Samp è quella che mi ha cercato di più. Ringrazio il presidente e Osti per questo. Mihajlovic è stato un fattore in più, lo conosco dai tempi di Catania. Abbiamo fatto un gran campionato insieme. So che Mihajlovic è un allenatore preparato, che sa caricare alla grande i giocatori. E prepara bene le partite. I ragazzi? Li conosco tutti. E poi in particolare Viviano e Bergessio, con cui ho giocato assieme. L'impatto con la Samp è stato positivo. Mi piace parlare della squadra e devo dire che pareggiare in 10 non è facile. Fisicamente mi sento in ottima condizione, anche se mi manca il ritmo di gioco, dato che ho pochi minuti nelle gambe.

Voglio essere pronto per Samp-Torino. E dare il meglio. Romero? Contento che sia rimasto: è un connazionale e un gran professionista. Farà del suo meglio per dare una mano. Cercheremo di migliorare i risultati dello scorso anno: il lato sinistro è il nostro obiettivo. Cercheremo di stupire. Il derby? Me ne hanno già parlato. Vogliamo dare una soddisfazione ai tifosi, ci importa molto far bene. Gastaldello ha fatto un gran gol. Ma anche a me piace saltare di testa. Ci tengo a rendermi utile. Le mie caratteristiche si conoscono, sono un marcatore, sono anni che gioco in Italia. Mi è mancata la continuità negli ultimi anni, per questo mi voglio rimettere in gioco. Voglio dimostrare chi sono. Il 26? Già lo avevo dai tempi di Milano, per questo mi sono un po' affezionato".