Sarri e De Laurentiis, un amore da cinema
E' una storia fatta di alti, bassi, gelo e calore. Un amore grande, di quelli che s'infiammano e si scaldano ancora di più quando i caratteri s'infrangono. Aurelio De Laurentiis e Maurizio Sarri hanno pure avuto incomprensioni, tra progetto e mercato, tra stipendio e clausole. Però ieri in Filmauro hanno trovato un accordo, perché la volontà d'entrambi era quella di andare avanti insieme. E così è stato, e così sarà. "Onorato" e "grato" sono parole che, dette da un verace come Sarri, valgono più di mille lunghe chiacchiere. Si è detto parte di una famiglia e si sa che ovunque, e dunque pure e soprattutto a Napoli, queste parole valgano tantissimo. Voci e chiacchiere hanno fatto pensare anche ad una rottura, ad un addio. Il contratto depositato da De Laurentiis per rinnovare il contratto dell'allenatore lo ha fatto ben più che arrabbiare.
Poi, il presidente, compreso che la decisione unilaterale rischiava d'essere un boomerang, da saggio imprenditore e uomo mercato, ha convocato Sarri in Filmauro. Non solo per discuterci ma per mettere sul piatto un'offerta importante. "Non era tenuto", ha detto l'allenatore. Ma l'ha onorato con una proposta "di livello", che sancisce ulteriormente un amore intenso. Tra due caratteri diversi ma in un certo senso simili. Forti, passionali. Un amore grande, per sognare ancora. Insieme.