Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliariempolifiorentinafrosinonegenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliromasalernitanasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenalatinalivornonocerinapalermoparmaperugiapescarapordenonepotenzaregginasampdoriaternanaturrisvenezia
Altri canali serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta

Sassuolo, Di Francesco: "Berardi non so quando torna. Matri-Defrel, si può"

Sassuolo, Di Francesco: "Berardi non so quando torna. Matri-Defrel, si può"TUTTO mercato WEB
© foto di Daniele Mascolo/PhotoViews
sabato 22 ottobre 2016, 16:152016
di Ivan Cardia

Non è un derby, ma poco ci manca. In conferenza stampa l'allenatore del Sassuolo Eusebio Di Francesco ha presentato la gara contro il Bologna. Si parte dal risultato di Europa League, ecco quanto riportato da tuttosassuolocalcio.com: "In Europa stiamo facendo qualcosa di sensazionale. Vi inviterei a vedere i ragazzi che scendono in campo e l'esperienza che hanno. Io ho visto una grande personalità. Bisogna vivere i contesti, il pubblico avversario, la grande fisicità del Vienna...abbiamo fatto una grande gara e ho fatto i complimenti ai ragazzi, ovviamente dicendo loro che dobbiamo migliorare, perché si può sempre migliorare. Il calcio europeo è diverso dal nostro, a Vienna le due squadre hanno giocato senza proteggersi. Sacchi mi ha fatto il più grande complimento perché ha detto che era contento di essere italiano dopo aver visto la partita. La mentalità che abbiamo in Europa per me è quella giusta".

Sulla rosa a disposizione.
"Riavremo Duncan e i giocatori non in lista UEFA. Ovvio ci saranno cambiamenti, perché siamo tornati alle 5 di mattina. A Milano dopo Genk c'è stata un'ottima risposta dal punto di vista fisico, è un buon segnale. Dobbiamo migliorare l'inizio gara, l'approccio iniziale. Pellegrini ha detto che è una questione fisica? Non può dirlo, può dire le sue sensazioni. Comunque io vorrei sempre vedere la mia squadra pressare, attaccare, a volte dare campo non vuol dire rischiare meno".

Su Matri.
"Matri e Defrel insieme è un'opzione già provata a Verona col Chievo. Defrel è straordinario, fa l'esterno e il centrale nello stesso modo. Ma lui preferisce stare a destra, dove abbiamo Berardi e Politano. Comunque è un'opzione valutabile".

Riposo per Magnanelli?
"Con Magnanelli ci parlo spesso, ha voglia di giocare. Non deve partire come a Vienna, in cui ha fatto due errori di impostazione che avrebbero potuto essere determinanti. Ma può capitare anche a lui che è un giocatore straordinario".

Sul derby di famiglia.
"Federico l'ho visto martedì e ci siamo sentiti ieri, ci siamo presi in giro, come è normale tra padre e figlio, lui penserà a fare del suo meglio. Ma non è una gara tra padre e figlio, è una casualità che mi inorgoglisce. Per chi tifano a casa? Hanno tutti il daspo, io i biglietti per la partita non li do".

Sull'avversario.
"Il Bologna in casa ha fatto sempre bene, a parte col Genoa dove è stata tanto in inferiorità numerica, hanno un'ottima organizzazione di gioco e ragazzi giovani bravi nell'uno contro uno. Sulla fase di sviluppo hanno giocate simili a noi, anche se noi ci distinguiamo per le verticalizzazioni, forse in questo c'è diversità".

Sul ritorno di Berardi.
"Berardi ieri ha fatto due tiri in porta con noi, non so quando ci sarà. Privarsi di lui non è facile, ma abbiamo fatto tante partite senza di lui e stiamo facendo bene, ci tengo a sottolinearlo perché è segno della forza della squadra".