Sassuolo, Politano: "E' l'ora di ripartire. Futuro? Deciderà la società"

Tornato dopo l’infortunio alla caviglia, Matteo Politano sarà una delle armi che il Sassuolo avrà a disposizione per recuperare terreno nel girone di ritorno. Queste le sue parole in conferenza stampa riportate da tuttosassuolocalcio.com:

Sul pareggio col Torino: “Prima di Natale avevamo fatto buone prestazioni ma senza raccogliere punti. Domenica volevamo dimostrare di essere tornati, volevamo vincere. Ma ci siamo trovati di fronte un avversario organizzato che, soprattutto nel primo tempo, ci ha messo in difficoltà. Nella ripresa c’è stato più equilibrio. Il 4-2-3-1? Domenica rientrerà Mazzitelli e speriamo nel ricorso per riavere anche Pellegrini, deciderà il mister come farci giocare”.

Sulla condizione della squadra: “Io, Duncan e Berardi dobbiamo recuperare la condizione e speriamo di farlo al più presto. Gli altri a disposizione stanno bene”.

Sulla classifica: “Gli infortuni ci hanno tolto tanto, non è facile affrontare anche l’Europa League senza tutta la rosa a disposizione. Ora speriamo di recuperare Missiroli, Cannavaro e Gazzola, spiace non poter avere giocatori importanti come Biondini e Magnanelli. Chi ha giocato al posto degli infortunati ha fatto sempre bene, ma non abbiamo raccolto quanto meritavamo. Ora guardiamo partita dopo partita, cercando di fare più punti possibili. E poi c’è la Coppa Italia, e vogliamo giocarcela anche lì”.

Sul Palermo: “Sarà una battaglia, loro hanno bisogno di punti, ma vogliamo vincere. Lo stesso vale per Pescara. All’andata avevamo tutta la rosa a disposizione e abbiamo fatto una partita perfetta, esprimendo il nostro calcio”.

Sulla sconfitta a tavolino col Pescara, diventata definitiva lunedì: “Credevamo nel ricorso, anche perché i punti ce li siamo guadagnati sul campo, non è andata così, ora puntiamo a fare il massimo nel girone di ritorno”.

Sul mercato: “Io sto benissimo qui, sono felicissimo. A giugno deciderà la società. Cosa aggiungerei al Sassuolo se facessi io il mercato? E’ arrivato Aquilani, che è un grandissimo giocatore e ci darà una grossa mano. Poi credo che siamo abbastanza coperti nei vari ruoli”.

Sulla Nazionale: “Peccato per l’infortunio, lavorerò al massimo per guadagnarmi un’altra chiamata”.