Saul Niguez, presente e futuro colchonero. Nonostante una parentesi Real
Classe ’94, un presente da perno dell’Atletico Madrid di Diego Pablo Simeone e un futuro che potrebbe vederlo ancora grande protagonista con la maglia dei colchoneros. Perché Saúl Ñíguez non sembra avere intenzione di lasciare la formazione che a fine stagione saluterà il Vicente Calderon per trasferirsi nel nuovo stadio, quel Wanda Metropolitano in cui vuole recitare una parte importante dei futuri successi dell’Atletico. Club in cui ha debuttato da giovanissimo, nel marzo 2012 in occasione degli ottavi di Europa League contro il Besiktas.
Parece que fue ayer cuando debuté con la camiseta del Atlético y hoy hace ya 5 años. Siempre @Atleti 🔴⚪️🔴 pic.twitter.com/lfiGNDnPCC
— Saúl Ñiguez Esclapez (@saulniguez) 8 marzo 2017
Nel giro della selezione spagnola Under 21, Saul ha già esordito anche con la Nazionale maggiore. Il suo nome è finito sul taccuino di Bayern Monaco e Manchester United, con Josè Mourinho disposto a presentare un’offerta da 70 milioni di euro. Nulla da fare, almeno per ora. Saul vuole continuare il suo percorso tra i materassai e in questa stagione ha messo in mostra la sua qualità, con 40 presenze tra tutte le competizioni e cinque gol all’attivo.
Il recente rinnovo contrattuale - fino al giugno 2021 - conferma la sua voglia di Atletico. D’altra parte, la sua scelta l’ha già fatta: da ragazzino ha maturato una esperienza nel settore giovanile del Real, per poi sposare la causa colchonera a partire dal 2008. Madrid, per il giovane Saul, adesso ha solo due colori: il biancorosso dell’Atletico.