Scontro Higuain-Tevez, non c'è equilibrio nei giudizi

Che Higuain sia uno dei giocatori migliori d'Europa, difficile dire di no. Che Tevez lo sia altrettanto, pur in maniera diversa, è parimenti vero. Che entrambi siano nella top five dei migliori giocatori in Italia - e c'è posto pure per Pogba - e che probabilmente si giochino lo scettro non è un assioma ma un'ipotesi confortata dai fatti. Dunque Higuain e Tevez, in maniera diversa, stanno costruendo le fortune delle proprie squadre. Dopo la partita contro la Sampdoria, però, il Pipita sembra l'attaccante più forte del globo terricolo, perché sta giocando magnificamente questa parte di stagione. Più o meno come Salah ha fatto arrivando dalla Premier League, attirando su di sé le opinioni quotate, sempre più vicine al bar che non al tempo galantuomo, di moltissimi tifosi.
La realtà è che, a livello assoluto, Higuain al momento non fa la differenza più di Tevez. Il secondo riesce a essere determinante in Champions League - difficile vincere 0-3 al Signal Iduna Park senza le sue giocate, meno fondamentale nella vittoria contro il Monaco - l'altro trascina un Napoli che, purtroppo, ha nella fase difensiva la propria pecca.

Tevez, che non segnava da molti anni nella massima competizione intercontinentale, ha sbloccato finalmente un problema mentale che lo attanagliava. Higuain, invece, pare avere raggiunto la maturazione negli ultimi mesi, dimostrando comunque grandi doti anche nelle passate stagioni: d'altro canto era una macchina da gol pure nel Real Madrid, mentre Tevez lo è stato finché ha voluto giocare a Manchester.
Ora, Higuain sembra il fenomeno di questa Serie A, ma i numeri non sono dalla sua parte. Anche dal punto di vista della media gol, Higuain è dietro all'Apache, il quale ha giocato circa 10 partite in meno ma ha siglato gli stessi gol. Insomma, Tevez e Higuain sono due mostri sacri della nostra, attuale, Serie A. Ma al momento c'è ancora un piccolo scarto per l'ex United, ammettendo - e non concedendo - che Higuain possa tranquillamente colmare il gap. E in caso di addio di Tevez? Cavani nel nostro campionato ha dimostrato di essere il giocatore più decisivo, pur non vincendo nulla, degli ultimi anni. Escludendo Zlatan Ibrahimovic o il Diego Milito del 2010, ovviamente.