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Si scrive Pietro Pellegri, si legge enfant prodige

Si scrive Pietro Pellegri, si legge enfant prodigeTUTTO mercato WEB
© foto di Matteo Gribaudi/Image Sport
domenica 1 gennaio 2017, 14:002017
di Tommaso Bonan

"Il prossimo Messi? Si chiama Pellegri. Ma spero che non mi senta altrimenti si monta la testa". Così aveva parlato il presidente del Genoa, Enrico Preziosi, in merito al ragazzino della Primavera rossoblù convocato in prima squadra alla vigilia di Torino-Genoa. Quello che è successo dopo, è già storia. Perché se nasci a Genova e cresci nel quartiere di Pegli non può che esserci il rossoblù Genoa nel tuo destino. Tant'è che il sogno di Pietro Pellegri è sempre stato uno solo: "Voglio esordire in prima squadra con quei colori addosso".

Detto fatto, ecco il record storico: debutto in Serie A a 15 anni, 9 mesi e 5 giorni. Il più giovane esordiente nella storia del calcio italiano. Titolare inamovibile della Primavera del Grifone quest'anno, dove gioca stabilmente dalla scorsa stagione anche se per età dovrebbe frequentare gli allievi, vanta anche tre presenze nell'Italia Under 17 (con un gol). Ma il bello - è evidente - deve ancora venire. Così come dovranno attendere anche i grandi club che si sono subito interessati a lui. Fino al compimento di 16 anni, infatti, Pellegri non potrà firmare alcun contratto, nemmeno con il Genoa, club in cui lavora il padre, dirigente accompagnatore della Primavera, e con il quale il giovane attaccante intende emergere.