Simeone jr tra record e mercato. Quando il buongiorno si vede dal mattino
Giovanni Simeone non sembra essere quel tipo di giocatore che soffre i paragoni. Inevitabili, tra l'altro, se decidi di cominciare a segnare gol pesanti in Serie A a vent'anni. E di battere con estrema nonchalance record che resistevano da anni. E' stato lui, infatti, a segnare una doppietta alla Juventus dopo soli 13 minuti di gioco, lo scorso novembre. Non succedeva da 50 anni. E se ci mettiamo che da allora, il Cholito non ha fatto altro che confermare i numeri in campo, ecco che le voci di mercato nei suoi confronti non devono certo stupire.
La Lazio, ultima in ordine cronologico, ma non solo. Il Milan, la Juventus ed un numero imprecisato di altre big europee seguono da tempo le gesta del figlio di Simeone, classe 1995, che in poche partite del massimo campionato italiano è riuscito ad attrarre paragoni - quei famosi paragoni sopracitati - assai pesanti. Come quello con Milito, tanto per restare ai colori rossoblù, anche a segno con la maglia del Grifone contro la Juventus: un solo gol, in realtà, nella sfida che il Genoa perse 4-1 il 13 novembre 2008. Per avere una sua doppietta contro i bianconeri, invece, si dovette aspettare il 3 novembre 2012, quando sotto la guida di Andrea Stramaccioni l'Inter fu la prima squadra a espugnare lo Juventus Stadium. Per dire se il Cholito sia l'erede naturale di Diego Milito è ancora presto. Certo è che se il buongiorno di vede dal mattino...