Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliariempolifiorentinafrosinonegenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliromasalernitanasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenalatinalivornonocerinapalermoparmaperugiapescarapordenonepotenzaregginasampdoriaternanaturrisvenezia
Altri canali serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta

Sorprese Mondiali. Che fine ha fatto la Top 11 che ha stupito in Brasile

Sorprese Mondiali. Che fine ha fatto la Top 11 che ha stupito in BrasileTUTTO mercato WEB
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
giovedì 9 ottobre 2014, 08:002014
di Simone Bernabei

Che fine ha fatto l'undici delle sorprese di Brasile 2014 di Tuttomercatoweb.com? Si sono confermati o sono spariti, dopo i fasti verdeoro? S'inizia male: Guillermo Ochoa, inseguito da mezza Europa dopo le mirabilie col Messico, è finito in panchina con il Malaga. Bene, in difesa, Kostas Manolas, che si è guadagnato la maglia della Roma con cui sta giganteggiando salvo imprevisti e rossi con Morata. Idem Serge Aurier: sono 4 le presenze dell'ivoriano nel suo nuovo club, il PSG. Quindi Yedlin, esterno acquistato dal Tottenham ma lasciato in prestito ai Seattle Sounders con cui continua a collezionare presenze da titolare. Male invece Gimenez, che non ha mai visto il campo ma con davanti mostri sacri come Godin e Miranda sarebbe stato strano il contrario.
A centrocampo bene tutti: Herrera dopo l'ottimo Mondiale è una pedina inamovibile di Lopetegui al Porto e si candida ad essere il prossimo gioiello della vetrina lusitana. Stessa cosa dicasi per Wijnaldum al PSV, club di cui è capitano.

Aranguiz invece ha impiegato un po' di tempo per trovare la sua dimensione nel Campionato Brasileiro, ma adesso guida il centrocampo dell'Internacional come fatto ai Mondiali con la Roja.
E gli attaccanti? Bene Enner Valencia, bene Divock Origi, male Joel Campbell. Il primo ha conquistato Upton Park e nonostante l'unico gol le presenze da titolare sono state 6 in 7 partite di Premier. Origi invece segna e fa segnare nel Lille, club in cui accumulerà esperienza prima di tornare al Liverpool. Chiusura con Joel Campbell, rimasto all'Arsenal nonostante le decine di richieste. Tanta panchina e 16 minuti contro l'Everton è il magro bottino stagionale del costaricano.