SOS Monaco: due settimane per rispondere all'appello di Jardim

Nella serata di ieri il Monaco ha incassato la seconda sconfitta in altrettante gare di Ligue 1. Dopo un discreto primo tempo, la squadra di Leonardo Jardim è affondata sotto i colpi di un Bordeaux meglio organizzato e di un arbitro che ha commesso due errori gravi indirizzando la sfida a favore dei padroni di casa. Errori che hanno inciso nell'economia della gara, ma non deciso una partita in cui i girondini hanno ampiamente meritato il successo. In pratica, la seconda forza dell'ultimo campionato francese nella ripresa non è scesa in campo: squadra troppo disattenta e disorganizzata per respingere gli assalti di un Bordeaux che, al contrario, sembra aver già assimilato le richieste del nuovo allenatore Willy Sagnol.
Per il Monaco si tratta della seconda gara mal interpretata, esattamente come il calciomercato che sta portando avanti la società. Inascoltati fino a questo momento gli appelli dell'allenatore che avrà sicuramente le sue colpe, ma non ha visto esaudirsi nemmeno un desiderio in sede di campagna acquisti.

"Il Monaco cerca un difensore centrale e giocatori di talento: un centrocampista offensivo e delle ali", disse una settimana fa il manager lusitano dopo la sconfitta contro il Lorient. Un vero e proprio appello a cui non ha fatto seguito nessun acquisto. Jardim attende che la società reinvesta almeno parte degli 80 milioni incassati per la cessione di James Rodriguez al Real Madrid. Per ora, però, tra i dirigenti regna la confusione. Esattamente come in campo.