Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliariempolifiorentinafrosinonegenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliromasalernitanasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenalatinalivornonocerinapalermoparmaperugiapescarapordenonepotenzaregginasampdoriaternanaturrisvenezia
Altri canali serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta

Spalla a spalla, in attesa della Roma. Hamsik e Pogba decidono il sabato

Spalla a spalla, in attesa della Roma. Hamsik e Pogba decidono il sabatoTUTTO mercato WEB
© foto di Federico De Luca
domenica 3 novembre 2013, 07:152013
di Andrea Losapio

Non è stato un sabato facile, né per la Juventus né per il Napoli. Le duellanti per il secondo posto hanno portato a casa tre punti, ma con qualche problemino più del previsto. Ottima la vittoria dei bianconeri a Parma, su un campo che ha sempre dato grandi grattacapi alla formazione piemontese. E in effetti, a parte il gol di Pogba che ha sbloccato e concluso il match, la Juventus non ha destato l'impressione che ci fosse davvero una netta supremazia rispetto ai ducali.
Dall'altra parte ci sono state più occasioni, soprattutto per Gonzalo Higuain, ma il 2-1 finale ha portato tre punti fondamentali in casa Napoli.

Come per mercoledì contro la Juventus, il Catania esce con zero punti ma senza demeritare più di tanto. Può essere un buon viatico per la squadra di De Canio, ma serve incominciare a vincere qualche partita e portare fieno in cascina. Difficile quando incontri due grandi squadre, ma rischia già di essere una penultima spiaggia dopo l'esonero di Rolando Maran, forse un po' affrettato.
Ecco quindi che, dopo Pogba e Hamsik, toccherà oggi pomeriggio all'Inter che si gioca contro l'Udinese la possibilità di non allontanarsi troppo dal secondo - e terzo - posto, mentre in serata tutti con il telecomando per guardare la Roma capolista, che a Torino si gioca il più cinque e la relativa tranquillità. Perché se Napoli e Juventus incominciano a vincere pure quando non giocano alla grande, allora incominciano a essere dolori.