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Sprazzi di vero Napoli e Milan ko: la partenza dell'anno scorso è un ricordo

Sprazzi di vero Napoli e Milan ko: la partenza dell'anno scorso è un ricordoTUTTO mercato WEB
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
domenica 28 agosto 2016, 08:472016
di Antonio Gaito

La scorsa stagione impiegò tre gare (raccogliendo la miseria di due punti) prima di venire fuori e scatenarsi, in ritardo fisico ma anche tattico. In questa stagione, sfruttando l'anno di lavoro con Sarri, al Napoli probabilmente sono bastati i primi 45' orrendi di Pescara per carburare: già nella ripresa sfiorò la rimonta da 2-0 a 2-3 e col Milan ha confermato ulteriori progressi con un 4-2 che porta a sei le reti realizzate in due partite.

Il protagonista è stato l'uomo più atteso, Arek Milik. Il '94 polacco ha prima sbloccato il risultato seguendo una palla vagante dopo un palo di uno scatenato Mertens - in questo momento c'è una differenza notevole di forma con Insigne - e poi ha raddoppiato con uno stacco di testa da grande centravanti. A quel punto il Napoli ha legittimato, ma poi nella ripresa è diventato troppo lezioso, fino al gol di Niang che ha riaperto la partita ed alla perla di Suso per il 2-2.

Sarri avrà rivissuto la sfida alla Sampdoria - da 2-0 a 2-2 nella seconda giornata dello scorso anno - quando i suoi si piantarono fisicamente a causa di una preparazione decisamente pesante. Questa volta gli azzurri, aiutati da un anno di lavoro alle spalle, non hanno perso le loro certezze, hanno ritrovato il filo del gioco e - complice anche il nervosismo del Milan - portato a casa la vittoria con due reti di Callejon. "Calcio d'agosto" l'aveva definito Sarri alla vigilia, ma partire meglio della scorsa stagione era un suo obiettivo sin dal ritiro.