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Stadio pieno, prezzi alti e un trofeo in dieci anni. Come si fa?

Stadio pieno, prezzi alti e un trofeo in dieci anni. Come si fa?TUTTO mercato WEB
© foto di Imago/Image Sport
sabato 25 ottobre 2014, 07:452014
di Andrea Losapio

In Inghilterra, oggi, il Superclasico fra Real Madrid e Barcellona inizierà con ritardo. Perché, per una legge, tra le 14.45 e le 17.15 del sabato non può andare in onda nessuna partita. Il momento in cui la maggior parte delle squadre della Premier - solitamente non i top team, va detto, che hanno il lunch match o vengono spostati alla domenica - scendono in campo. Più semplice riempire lo stadio di un Liverpool o di un Manchester United, più complicato (ma missione riuscita) per Hull City e altre squadrette che vivacchiano, per modo di dire, fra prima e seconda serie inglese. Diciamo che la legge fa la differenza, perché, fosse così anche in Italia, i parecchi che preferiscono il pallone dal salotto a quello dal vivo farebbero qualche passo in più e vedrebbero la partita dei propri beniamini direttamente dagli spalti, seppur freddi.
È la differenza del perché lo stadio di Torino non è quasi mai pieno, se non per i big match, e in molti si lamentano per i prezzi troppo cari. Perché prendere freddo quando c'è il televisore a portata di dito? I quarantamila dello Juventus Stadium sono diversi dagli stessi del Tottenham, perché per gli Spurs c'è una lista d'attesa di ventimila spettatori, i bianconeri fanno fatica pure in Champions a riempire lo stadio.
Il club più virtuoso e più intelligente, in tutto questo, è l'Arsenal, con il fantasmagorico Emirates, impianto da 66 mila posti sempre pienissimo. Eppure i Gunners non vincono una Premier League da dieci anni, hanno alzato al cielo una FA Cup solo lo scorso maggio (e che fatica) ma per il resto non raccolgono granché.

Perché, appunto, i bilanci dell'Arsenal hanno dovuto spesso ripianare le perdite per la spesa sostenuta con l'Emirates, investimento virtuoso per il fair play finanziario, meno per le tasche degli investitori del club. Sono oltre 40 mila i membri in "waiting list" per sottoscrivere un abbonamento con l'Arsenal, peccato che, nonostante le vittorie siano state davvero poche finora, l'abbonamento annuale (il più costoso) è di circa 2 mila sterline. Il meno costoso è (poco) meno di mille.
Peccato che in confronto all'Italia ci siano facilities, il campionato più bello del mondo e andare allo stadio sia una festa, senza sorprese o quasi. Per fare qualche esempio, la tribuna d'onore di Bergamo costa 3 mila euro (più dell'Arsenal), ma con le curve si scende a molto molto meno del minimo season ticket dei Gunners. Il Milan, con il parcheggio (...) ne costa 4600 al suo massimo, ma con l'Executive incluso e le poltroncine sono 3600. Per l'Inter il massimo è il 2200 delle poltroncine rosse (non si sa per la tribuna d'onore). Peccato che la differenza sia abissale: l'Arsenal potrebbe alzare ulteriormente i propri season tickets e avrebbe ancora lo stadio pieno. In Italia non c'è nemmeno la possibilità di vedere uno stadio da 40 mila posti riempito: perché lo Juventus Stadium costa 1400 euro nella tribuna migliore dove vedere, molto meno delle dirette concorrenti.