Star discusse: la bagarre non è solo in Italia

Il caso Kondogbia che ha acceso le ultime ore dell'Inter, specie perché anticipato da quello altrettanto spinoso che ha coinvolto Brozovic, ha proseguito una strada di polemiche tra star del campo ed allenatori, che vanta già diversi protagonisti illustri. Il più eclatante? Abita chiaramente al Santiago Bernabeu, e risponde al nome di Cristiano Ronaldo. Sua maestà si è trovato infatti nell'inusuale circostanza di essere discusso da parte del suo allenatore Zinedine Zidane, ed in effetti sembra non averla presa particolarmente bene. Persino l'opera di intermediazione proposta dal presidente delle Merengues Florentino Perez non ha attecchito, al punto che la risposta del campione d'Europa trapelata sulla stampa spagnola è parsa senza troppe aperture: "Così non ci siamo per niente". A voi le conclusioni.
Di tenore ancora più duro è la polemica a distanza tra Pep Guardiola e Yaya Tourè.

Parliamo di distanza non perché i due non abbiano occasione di vedersi di frequente, quanto piuttosto perché l'ivoriano sta affidando quello che si presume sia il suo pensiero al suo agente Dimitry Seluk. Le parole grosse che continuano a volare tra le parti non lasciano troppo spazio a speranze di ricucire.
Chiudiamo con il rapporto controverso che si sta creando sull'altra sponda di Manchester, quella gestita da Josè Mourinho, contraddistingue proprio il portoghese e il suo numero 10 Wayne Rooney. A livello mediatico il caso non è ancora esploso del tutto, ma i rumors riportati dai tabloid lasciano intendere che la deflagrazione della bomba non sia poi così lontana.