Super Diamanti non fa rimpiangere Cuadrado. Nuova vita per la Fiorentina

Corsa, sacrificio, tecnica, dinamismo e, come se non bastasse, anche un gol. L'esordio al Franchi di Alessandro Diamanti nella sua seconda avventura a Firenze ha mostrato a tutti quando l'ex trequartista del Guangzhou sia probabilmente l'acquisto più importante messo a segno dalla Fiorentina nel mercato di gennaio. Il neo numero 18 di Montella si è infatti inserito alla perfezione nello schieramento tattico del tecnico viola, andando in un certo senso, a sostituire Cuadrado, almeno per quel che riguarda la posizione in campo, ma rendendosi certamente più funzionale di quanto non lo fosse il colombiano passato al Chelsea. Titolare a Genova sabato scorso si pensava che potesse partire dalla panchina nella gara dell'Olimpico in Coppa Italia, e invece, anche nella serata di Roma Diamanti è stato il prescelto per agire alle spalle di Mario Gomez.

Terza gara in 8 giorni, quella di ieri contro l'Atalanta, e terza volta da titolare per Alino, e se tre indizi fanno una prova, la prova è che Montella non può già più fare a meno di lui. Il carattere di Diamanti è quello che mancava alla Fiorentina per provare a rientrare in corsa per il terzo posto. Il Napoli corre molto forte, ma i viola, dopo i rinforzi arrivati durante il mercato, vogliono comunque provare a dire la loro. Anche gli innesti di Gilardino e Salah, esperienza nel primo caso e ulteriore qualità nel secondo, saranno altre frecce all'arco di Montella, ma per il momento la sensazione è che la marcia in più per i viola possa essere rappresentata da Alessandro Diamanti, l'uomo che potrebbe aver cambiato la stagione di una squadra che, oltre al terzo posto, può ancora ambire sia alla Coppa Italia che all'Europa League.