Svincolato di lusso, con un'ultima speranza rossonera: l'estate del Pazzo
Giampaolo Pazzini dice che "il Milan è la priorità per il futuro", ma la società rossonera non pare dello stesso avviso. Anzi. La sensazione è che non dovrebbe arrivare il riscatto, dopo un'avventura dove il centravanti ha sempre sudato quattro magliette per conquistarsi un posto da titolare che però raramente gli è stato concesso. Si è spesso puntato sul nuovo perché convinti fosse migliore in quanto tale. Sul nome, o magari sullo straniero. A trentuno anni, 20 gol in 73 partite col Milan, si prospetta per lui un altro capitolo della carriera.
Non c'è nulla di concreto, perché ancora aspetta una chiamata dal Milan e rimanda al mittente eventuali telefonate. La Sampdoria potrebbe pensarci, ma siamo solo alle speculazioni. Per adesso Pazzini è e sarà uno svincolato di lusso. L'augurio è che il Milan lo accontenti e che gli dia lo spazio che mai ha avuto, con continuità. Altrimenti, spiccare il volo altrove, potrebbe essere la soluzione migliore. Per tornare il Pazzo di un tempo.