Terzini su cui scommettere: i nomi più caldi tra A e B

Una nuova generazione di terzini sta imperversando in Italia. Non tutti prodotti del nostro calcio, ci mancherebbe, ma certamente accomunati dalla possibilità di far decollare le rispettive carriere proprio tra i nostri confini. Un esempio eclatante è quello di Senna Miangue, talento belga che de Boer non ha esitato a lanciare tra i grandi peraltro con riscontri di ottimo livello assoluto. Il talento dell'Inter è forse il caso più eclatante di una scuola che vanta numerosi altri interpreti, a partire da quel Calabria che ha arredato il suo bilocale sulla corsia destra della difesa del Milan. Sembra difficile riuscire a schiodarlo da una posizione da titolare che Calabria sta legittimando partita dopo partita. Bene anche Zampano a Pescara, al di là delle polemiche dell'ultima partita, così come ottimo è il rendimento di Dimarco con la maglia dell'Empoli.

Scuola Inter, il classe 1997 ha tutte le carte in regola per fare benissimo.
Occhi aperti anche alla serie cadetta, perché se Keita dell'Entella tra gli addetti ai lavori è un nome ormai noto, si nota un talento inequivocabile anche nei piedi di Coly del Brescia. Per non parlare dell'ultimo investimento del Bari: classe 1996 scuola Paris Saint Germain. Chi ha assistito agli allenamenti di Souleymane Doumbia non si spiega il motivo per il quale Stellone non lo abbia ancora fatto esordire, specie in relazione agli ultimi risultati. Il francese ha talento, ci sentiamo di scommettere anche su di lui.