Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliariempolifiorentinafrosinonegenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliromasalernitanasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenalatinalivornonocerinapalermoparmaperugiapescarapordenonepotenzaregginasampdoriaternanaturrisvenezia
Altri canali serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta

Testa bassa e pedalare. Guarin alla riconquista dell'Inter

Testa bassa e pedalare. Guarin alla riconquista dell'InterTUTTO mercato WEB
© foto di Matteo Gribaudi/Image Sport
venerdì 12 settembre 2014, 08:302014
di Tommaso Maschio

Dopo sei mesi turbolenti iniziati con il mancato passaggio alla Juventus in cambio di Mirko Vucinic dello scorso gennaio e continuati con le tante voci di mercato che si sono susseguite durante tutto il mercato estivo, Fredy Guarin riparte dall'Inter. Il centrocampista colombiano ha infatti abbassato la testa sul manubrio e spinto sui pedali - per usare una metafora ciclistica - per riconquistare la fiducia dell'ambiente nerazzurro e mettersi a disposizione di mister Walter Mazzarri per una stagione che potrebbe essere quella del rilancio. "All'Inter sono felice, l'ho detto e ripetuto più di una volta. Qui c'è tutto per fare bene. - ha spiegato alla stampa Guarin - Ora sta a me dimostrare che Fredy c'è".

Ora però starà a Mazzarri trovargli posto nello scacchiere. Compito non facile visto che in mezzo al campo il tecnico predilige giocatori più fisici e con caratteristiche difensive come M'Vila e Medel e sulla trequarti, col rientro di Rodrigo Palacio, saranno in quattro a giocarsi due maglie, se non tre per una. L'ex genoano infatti, una volta in condizione ottimale, nella mente del tecnico è la spalla ideale per la prima punta - Icardi od Osvaldo che sia - per la sua capacità di attaccare lo spazio e lo spirito di sacrificio. Guarin dovrà quindi vedersela con un Kovacic in rampa di lancio e un Hernanes che dà grande equilibrio fra i reparti, ma la voglia del colombiano di riconquistare l'Inter potrebbe essere l'arma vincente per vivere una stagione da protagonista in nerazzurro e diventare uno dei punti fermi del progetto di Mazzarri e Thohir.