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Tevez torna in Champions. Ma la Juve è dipendente?

Tevez torna in Champions. Ma la Juve è dipendente?TUTTO mercato WEB
© foto di Matteo Gribaudi/Image Sport
mercoledì 17 settembre 2014, 07:452014
di Andrea Losapio

Carlos Tevez è tornato al gol. In attesa della partita contro l'Atletico Madrid, fra due settimane, l'Apache si è ricordato che pure in Champions League può fare la differenza, dopo che la sua ultima rete era stata segnata quando ancora indossava la maglia dello United contro il Porto. 7 aprile 2009, cinque anni e mezzo fa. Il punto è che, almeno in confronto alla Serie A, la Juventus soffre di un braccino forse dovuto a tempi ancora recenti, nel gelo della Turk Telecom Arena, lo scorso dicembre. Il girone non è dei più difficili, va detto, ma l'Olympiacos che ha sorpreso ieri i Colchoneros di Diego Pablo Simeone si candida a sorpresa, soprattutto perché dovrà affrontare il Malmoe in Svezia, l'1 ottobre, e presumibilmente i punti in classifica saranno sei, poiché anche ieri la pochezza espressa dalla formazione azzurra ha impedito di sorprendere una Juventus certamente non irresistibile, soprattutto nel primo tempo.


In ogni caso sembra che, almeno nella fase offensiva, la Juventus sia dipendente dall'attaccante argentino, che ha siglato il gol del vantaggio contro l'Udinese, salvo poi servire l'assist per la botta di Marchisio per il raddoppio. Contro il Chievo, con un Vidal in più, ci ha dovuto pensare una mezza papera di Bardi (infilzato poi dal proprio difensore sulla sponda volante di Caceres), proprio perché Tevez non è riuscito a sfruttare il proprio acuto, più volte tentato nel corso del match. Llorente, in gol ieri, deve ancora trovare la condizione migliore, Morata sta entrando in punta di piedi, ma Tevez è l'uomo che dovrà fare la differenza. Dopo cinque anni di letargo in Champions, probabilmente è anche ora.