TMW - Di Francesco e il futuro: "Incontro il Sassuolo a breve, poi deciderò”

Eusebio Di Francesco, tecnico del Sassuolo, ha parlato in occasione del Premio Scopigno ad Amatrice.

Perché ha deciso di restare a Sassuolo anche questa stagione? “L'anno scorso sono stato spinto dal cuore, con i ragazzi ho fatto qualcosa di straordinario. Ho fatto questa scelta perché era giusto proseguire, anche da calciatore non sono mai stato frettoloso nelle scelte. Il calcio è fatto di percorsi, ho fatto questa scelta e ne sono orgoglioso. La rifarei. Io quando do la parola, la mantengo. L'ho fatto, ho mantenuto il mio modo di pensare nonostante qualche richiesta importante”.

La stagione non è stata esaltante, ma c'è molto di positivo per i giovani. “Il percorso è importante ma nasce dal basso. Si parla di settori giovanili e di seconde squadre, tutte situazioni che mi piacciono. Poi i calciatori arrivano in prima squadra, tanti hanno qualità ma si perdono per strada. Non si tratta di mancanza di personalità, perché questa si può acquisire con varie situazioni e col tempo”.

Si è proposto alla Roma? “No, io ho detto solo che sono una persona seria. Non c'è da rispondere a una cosa del genere, cosa significa proporsi a una società? La Roma potrà togliersi ancora grandi soddisfazioni, ho visto la qualità dell'allenatore e dei suoi calciatori. Può ancora mettere in difficoltà la Juve”.

Il Sassuolo la lascerà andare in caso di una offerta da parte di un grande club? “Sì, c'è un gentlement agreement tra noi. Il Sassuolo è una società seria, ho una clausola rescissoria. Si valuterà, non è il momento di parlarne. Ma in questo momento c'è la serenità di portare a termine il campionato. Ci incontreremo tra due-tre settimane per valutare il mio futuro”.

Può finire alla Fiorentina? “Ho letto anche io queste notizie. E' gratificante essere avvicinato a grandi club. Fa piacere ma non c'è nulla di concreto. Ho parlato poco fa, ho detto che decideremo il mio futuro tra due-tre settimane”.