TMW - Napoli, De Laurentiis: "Siamo stati schiavi di un sistema sbagliato"
Aurelio De Laurentiis riceve ad Amalfi il riconoscimento "Financial Fair Play": "Un premio che dovremmo dare a Platini, perché Platini ce l'ha imposto. Se non ci fosse stato il Fair Play Finanziario avremmo trovato altre soluzioni. Si parla male del calcio italiano, ma noi dovremmo parlare male di coloro che hanno creato le condizioni perché il calcio italiano non arrivasse agli splendori del calcio inglese, o del calcio tedesco che sta diventando un vero protagonista nel mondo. Perché noi abbiamo sopra un tappo. Ci hanno messo un tappo che non ci permette di autoregolamentarci. Siamo stati schiavi di un sistema sbagliato, e continuano a guidarci. Un vero imprenditore combina i fattori della produzione tenendo conto e davanti a se presente il mercato.
Null'altro. Se uno non può tenerne conto è perché o il mercato non esiste o è res asfittico da un sistema sregolato. Ci sono società che hanno un fatturato cinque volte superiore al Napoli e guarda caso non vincono sempre, ma arrivano secondi, quarti, quinti... La cosa importante è tenere i conti a posto. Dieci anni fa il Calcio Napoli non esisteva più, oggi esiste ed è una realtà. E noi dobbiamo assolutamente fare in modo che esista fra venti, fra trenta, fra cinquant'anni".