Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliariempolifiorentinafrosinonegenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliromasalernitanasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenalatinalivornonocerinapalermoparmaperugiapescarapordenonepotenzaregginasampdoriaternanaturrisvenezia
Altri canali serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta

TMW - Nassi: "Milan, meriti giocatori migliori. Sabatini lascia a desiderare"

TMW - Nassi: "Milan, meriti giocatori migliori. Sabatini lascia a desiderare"TUTTO mercato WEB
venerdì 27 novembre 2015, 22:572015
di Luca Bargellini

Ospite dei TMW News Claudio Nassi ex dirigente sportivo, ha rilasciato alcune dichiarazioni in merito al prossimo turno di Serie A: "Quella contro la Sampdoria credo che sia una partita delicatissima per il Milan. I rossoneri a centrocampo non mi convincono ne come uomini ne come impostazioni e per questo la gara di domani sarà complicata. Montolivo? Si sta esprimendo al massimo dopo l'infortunio che ha avuto. Al Milan però servirebbe di più. A quel livello ci vogliono altri calciatori. Quelli bravi non contano, servono i super. La Sampdoria di Montella? L'allenatore deve sfruttare al meglio gli uomini a disposizione, soprattutto quando si entra in corsa. Se lui è intelligente cercherà di sfruttare le qualità che ha a disposizione. Samp senza regista? Si può giocare con o senza. Se lo marcano ti decapitano la squadra e diventa un problema. Cassano? Dipende sempre dalla sua gestione. Con Fascetti Cassano si esprimeva al massimo nonostante la giovane età. Non è facile gestirlo. Il rapporto mai nato con Zenga? Se il tecnico non lo voleva mi domando perché la società non lo abbia ascoltato.

Lo ha messo subito in difficoltà. Quello del tecnico è il mestiere più difficile del mondo. Se non gli copri le spalle è una gara persa in partenza. Il segreto per il mercato di gennaio? Non ce ne sono. Basta non svelare i proprio obiettivi perché bene che ti vada lo paghi di più. Molti parlano dei giocatori che stanno trattando. E' vero che siamo nell'era della comunicazione e dell'immagine, ma né la comunicazione né l'immagine vanno in campo. Il ds migliore degli ultimi anni? Giuntoli ha fatto bene sia a Carpi che a Napoli. Stimo Gino Pozzo che lo ritengo il migliore di tutti. Sabatini? Lascia un po' a desiderare perché ci sono cose che per un club come la Roma non vanno bene. Una su tutte sconfitte come quelle di Barcellona. A mio avviso ci sono dirigenti nelle categorie inferiori comunque molto quotati. Sorrido se penso a Perinetti a Venezia, così come Sartori a Bergamo credo stia facendo bene".