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TMW RADIO - Ariatti: "Tanti giovani di qualità. Pinamonti predestinato"

TMW RADIO - Ariatti: "Tanti giovani di qualità. Pinamonti predestinato"TUTTO mercato WEB
© foto di Federico De Luca
venerdì 9 dicembre 2016, 13:382016
di Lorenzo Di Benedetto

Luca Ariatti, ex giocatore, adesso agente di mercato, ha parlato ai microfoni di TMW Radio durante la trasmissione Fuori le quinte, partendo dai giovani della Juventus: "Ho assistito alla partita di Youth League, i bianconeri non meritavano di perdere. A livello giovanile la società cambia sempre molto anno dopo anno e i giocatori si misurano in maniera globale. Kean lo abbiamo visto tutti, si applica molto e anche ieri si è messo a disposizione. Questo è molto importante, visto che spesso quando ci si affaccia alla prima squadra non sempre si torna in Primavera con umiltà. Poi c'è Caligara, calciatore che sto seguendo personalmente. Penso che il futuro sia roseo per lui, lascerà presto la primavera".

Tra i suoi assistiti c'è anche Filippo Melegoni?
"È un giocatore del gruppo storico dei classe 1999 dell-Atalanta. Spero che possa presto affacciarsi in prima squadra. Sta facendo bene, bruciando le tappe, ma non dobbiamo avere fretta, affrontando tutto con intelligenza.

Come valuta la stagione di Federico Chiesa?
"Ha dimostrato di essere un bel giocatore. Anche lui è sceso in Primavera dopo aver esordito in prima squadra e lo ha fatto con umiltà. Suo padre lo aiuta molto e spesso i figli dei calciatori hanno un vantaggio sotto questo punto di vista".

Un altro giovane interessante è Pinamonti.
"Lo conosco da tanto tempo: la sua grande qualità è la grande professionalità e concentrazione. Non molla mai è molto concreto e lavora benissimo. Non mi stupisce il fatto che sia arrivato in prima squadra all'Inter. Sa gestire le pressioni e penso che sia un patrimonio del calcio italiano".

La Roma ha invece Seck.
"Lo conosco un po' meno: mi ha sorpreso, da esterno, il suo passaggio dalla Lazio alla Roma. Un club come quello biancoceleste di solito non si fa sfuggire questi calciatori. In giro comunque ci sono veramente tanti giovani bravi".