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TMW RADIO - Bianchi: "Inter, colpe di tutti. Gabigol? Una sorpresa negativa"

TMW RADIO - Bianchi: "Inter, colpe di tutti. Gabigol? Una sorpresa negativa"TUTTO mercato WEB
© foto di Federico De Luca
giovedì 8 dicembre 2016, 15:452016
di Ivan Cardia

Ospite di TMW Radio, l'ex centrocampista, fra le altre dell'Inter, Alessandro Bianchi ha parlato del momento nerazzurro, nel giorno dell'ultima gara stagionale in Europa League della squadra allenata da Stefano Pioli: "Dispiace tantissimo, si pensava che magari a una giornata dalla conclusione del girone l'Inter fosse già qualificata. Invece si ritrova fuori dalla competizione e dispiace. Il campo ha decretato questa sentenza e purtroppo è giusto così, l'Inter ha fatto male".

Di chi sono le colpe?
"Bisognerebbe essere dentro per capire i problemi. Però quando succedono questi patatrac la colpa è un po' di tutti. Difficile dare la colpa a una persona sola: per me le responsabilità sono da suddividere".

Pensa che Pioli possa essere l'uomo giusto per risollevare le sorti dell'Inter?
"Penso di sì. Nella sua carriera ha fatto anche bene, per quel poco che ho visto della sua gestione nerazzurra ha fatto abbastanza bene. Però bisogna vedere che squadra ha trovato, sia a livello mentale che fisico. Secondo me non ha avuto il tempo di lavorare su tutti questi fattori. Forse con la pausa potrà lavorare meglio e di più. Per arrivare in alto a questo punto serve un'impresa".

Berti qualche tempo fa ha detto che l'Inter può arrivare davanti al Milan. È d'accordo?
"Adesso sta facendo un bruttissimo campionato, con pochissimi punti ottenuti. Però mancano ancora tante partite e quindi ci sono tanti punti a disposizione. Sono convinto che si possa puntare il Milan e cercare di avvicinarlo. Adesso la distanza è notevole però la possibilità c'è".

Rispetto ai suoi anni, c'è l'impressione che manchi un po' di attaccamento alla maglia?
"Quando io sono arrivato all'Inter c'era un gruppo già solido, c'erano dei leader. C'erano i vari Zenga, Bergomi e via discorrendo: un gruppo di almeno 4-5 giocatori. Secondo me in questi ultimi anni sta venendo a mancare questo: si cambia troppo e non si riesce a creare uno zoccolo duro di 4-5 giocatori di spessore. Che può fare la differenza".

Si aspettava qualcosa in più da Gabigol?
"Sono rimasto abbastanza sorpreso. Pensavo che, visto il nome che si era fatto, nel giro di poco tempo potesse andare in campo da titolare. Per me è stata una sorpresa negativa: sono passate parecchie giornate e ancora non si è visto in campo".