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TMW RADIO - Birindelli: "Pogba sacrificato ma ha fatto benissimo"

TMW RADIO - Birindelli: "Pogba sacrificato ma ha fatto benissimo"TUTTO mercato WEB
lunedì 11 luglio 2016, 13:452016
di Ivan Cardia
Stile Juventus
TMW Radio
Stile Juventus
Alessandro Birindelli, ex calciatore, ospite della p?untata odierna di Stile Juventus
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Ospite di Stile Juventus su TMW Radio, l'ex difensore bianconero Alessandro Birindelli ha commentato le ultime di casa Juventus, partendo però dalla finale di Euro 2016 disputata ieri sera: "Una bellissima partita, poi per la legge dei grandi numeri ha vinto la squadra che forse ha avuto il percorso peggiore. Partito malissimo, il Portogallo ha vinto una partita sola, però ha portato a casa questa vittoria storica con grande cuore e anche grande qualità. Mi dispiace per il mio amico Deschamps, però quando giochi così tutto può accadere".

Pogba è stato criticato. Troppo?
"Io andrei anche più indietro, quest'anno ha ricevuto critiche anche alla Juventus, invece Allegri gli ha chiesto più sacrificio e credo che abbia svolto benissimo il ruolo. Si è ritagliato alla fine anche uno spazio importante in avanti, però quando c'era bisogno di Pogba in una zona di campo dove serviva più fisicità c'è stato".

È stato un po' sacrificato?
"Sì, però la Juventus aveva bisogno di trovare quell'equilibrio che un po' era mancato. Nelle vittorie a volte vengono meno le personalità e le caratteristiche di un singolo. Paul ha dimostrato di essere maturo, però secondo me ha fatto benissimo, se la Francia è arrivata in finale è anche merito suo".

Si parla di una possibile follia del Manchester United. Come deve comportarsi la Juve?
"Le prospettive sono due. O la Juventus era già preparata a investire i soldi di questa cessione su giocatori importanti che le permetterebbero di essere competitiva in Europa. Oppure si può trattenerlo ritenendolo indispensabile per lo stesso discorso".

La Juve non sembra aver bisogno di vendere.
"No, però subentrano la volontà del giocatore e altre situazioni di cui bisogna tenere conto. Secondo me il mercato della Juve deve ancora iniziare, poi c'è anche la situazione di Bonucci".

Pesa molto il valore del giocatore?
"Sì, ma la Juventus deve essere pronta a prevenire queste situazioni di emergenza. Sono sicuro che se dovesse accadere una cosa del genere i dirigenti juventini non si farebbero cogliere di sorpresa, lo hanno dimostrato anche l'anno scorso".

La società bianconera sta per chiudere per Pjaca. Cosa ne pensa?
"Io l'ho visto, è lo stesso discorso fatto per Kalinic: era un mezzo sconosciuto ma chi lo ha seguito ne conosceva le qualità. Va visto nel nostro campionato, bisogna vedere se a 20 anni avrà la continuità richiesta dalla Juventus o comunque da una società importante come la Juventus".

Difficile sostituire Morata.
"Sì, ma anche Morata quando è arrivata non era molto conosciuto. Speriamo che possa fare un percorso in bianconero simile al suo".

Settimana importante per Cuadrado.
"Io Cuadrado lo terrei, è uno di quei pochi calciatori che ti spacca in due la partita. Poi è vero che anche lui ha delle pause, ma questo ti permette di avere giocatori intercambiabili, di cambiare modulo inserendo calciatori con caratteristiche diverse. Lui, Dani Alves e Lichtsteiner sono grandi giocatori ma con caratteristiche diverse. Cuadrado può giocare più avanti, come quinto, più giocatori bravi hai meglio è".