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TMW RADIO - Ceccarini: "Napoli, blitz di Giuntoli in Belgio per Witsel"

TMW RADIO - Ceccarini: "Napoli, blitz di Giuntoli in Belgio per Witsel"TUTTO mercato WEB
giovedì 30 giugno 2016, 08:302016
di Ivan Cardia

Protagonista della consueta rubrica Dietro le quinte - Speciale estate sulle frequenze di TMW Radio, il collega di Mediaset Niccolò Ceccarini ha parlato delle ultime indiscrezioni di mercato. Si parte, ancora, dalla situazione relativa a Gonzalo Higuain: "A questo punto servirà un effetto del presidente De Laurentiis. Higuain ha un contratto in scadenza nel 2018 e se non rinnova si inizia la stagione con un calciatore in scadenza, una situazione che non va bene né al club né al giocatore, se non per il fatto che può diventare appetibile per altri club. Credo che il presidente si muoverà a breve per trovare una soluzione".

Quali sono i nomi sul taccuino del ds Giuntoli?
"Oggi il Napoli ha fatto un blitz in Belgio per parlare col padre-agente di Witsel. La sua richiesta è intorno ai 4 milioni di euro annui, il Napoli si può spingere fino a 2,5 milioni e poi serve pagare anche il cartellino allo Zenit. Sarebbe una grande operazione, ma secondo me non è fattibile in questo momento. Penso invece che il Napoli possa chiudere attorno ai 20 milioni di euro l'operazione Herrera: c'è già l'accordo per un contratto, secondo me se il Napoli decide di spingere sull'acceleratore può convincere il Porto ad abbassare le pretese".

Novità sul centrocampo del Milan di Montella?
"Io credo che adesso debba fare il punto della situazione con Galliani, studiare il budget a disposizione. Il primo nome che può venire in mente può essere quello di Soriano. Penso che il mercato milanista passerà dalle cessioni in attacco: se dovessero arrivare offerte per Luiz Adriano e Bacca il Milan ci penserebbe. Bacca potrebbe avere mercato in Inghilterra, se il Milan lo dovesse cedere una parte dei soldi sarebbe reinvestita su Pavoletti. Che però potrebbe costare sui 15 milioni di euro. Magari se partissero anche Luiz Adriano e Menez potrebbero fare un ulteriore tentativo per Vazquez del Palermo. Però in questo momento c'è un nome che piace tanto, quello di Marco Pjaca. Lo vogliono la Juventus, la Roma, il Milan stesso, la Fiorentina. Il suo agente ha parlato anche con vari dirigenti italiani, non è un mistero che tanti club siano interessati. Questo potrebbe diventare un grande obiettivo, nonostante la concorrenza straniera".

Spostiamo sul fronte nerazzurro: come si muoveranno i cinesi di Suning?
"Anzitutto l'Inter ha un solo posto da extracomunitario da giocarsi, deve scegliere fra Yaya Touré e Gabriel Jesus. Tra età e prospettive, il grande investimento sarebbe il secondo, nonostante Mancini sia un grande ammiratore dell'ivoriano, che però costa parecchio. Penso che con questa nuova proprietà le possibilità siano molte: penso che alla fine come attaccante esterno arriverà Candreva. Poi si vedrà chi partirà. Ma questa può essere una svolta importante, poi vedremo anche se a Mancini sarà proposto un rinnovo di contratto, visto che è in scadenza nel 2017".

Batshuayi
"Io penso che la Juve sia in una fase di riflessione. Batshuayi poteva essere un'idea, ma a costi più contenuti. Non penso che la Juve cerchi una prima punta, ma piuttosto un attaccante che possa svariare su tutto il fronte offensivo, un po' come Morata. Alexis Sanchez può essere una soluzione, ma molto costosa. Credo che alla Juventus piaccia lo stesso Gabriel Jesus, però anche lì serve un investimento da 40 milioni di euro. Non trascurerei, nel giro di punte che partirà a breve, Edinson Cavani, è una pista che tengo sempre presente".

Novità da Roma?
"La Roma sta valutando le possibili cessioni, per esempio Sanabria. Poi bisogna valutare le situazioni di Dzeko e Iturbe. È importante tenere Nainggolan, segno che questa squadra deve mantenere certi giocatori, la Roma non vuole smontare la squadra. In questo momento per la fascia destra è molto vicino Zabaleta".

E l'attacco?
"Ora come ora penso che stiano pensando a Dzeko. Se arrivasse un'offerta importante per lui, potrebbero valutare qualche innesto. Teniamo presente che la Roma deve fare anche un difensore centrale, piace Benatia ma non a titolo definitivo. Però in questo senso manca la volontà del Bayern Monaco, che chiede più di 20 milioni e fa tentennare anche la Juventus".

Corvino si è insediato a Firenze. Che movimenti farà?
"Stasera intanto la Fiorentina ha chiuso l'operazione Dragowski, da due milioni di euro. Siamo alle firme, nei prossimi giorni sarà a Firenze. Sta lavorando per Tello, nel senso che stanno cercando la formula giusta per tenerlo: il Barcellona lo vorrebbe cedere a titolo definitivo, la Fiorentina vorrebbe un prestito con diritto di riscatto. Corvino vuole confermare i giocatori più importanti, poi cedere qualche seconda linea e fare mercato. Negli anni ci ha abituato a grandi operazioni di mercato, penso ai casi di Jovetic e Melo".

Raffica finale.
"In questo momento a Milano c'è molto movimento, non solo di fascia alta. Per esempio il Genoa sta lavorando a una possibile alternativa a Pavoletti, sondando il mercato argentino. Il Pescara è molto attivo, ha la volontà di fare un'altra operazione a metà campo. L'Empoli dovrebbe presto chiudere l'operazione Falletti con la Ternana".