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TMW RADIO - Ceccarini: "Napoli, pronto il rilancio per Icardi"

TMW RADIO - Ceccarini: "Napoli, pronto il rilancio per Icardi"TUTTO mercato WEB
© foto di Federico De Luca
lunedì 25 luglio 2016, 21:452016
di Ivan Cardia

Protagonista come di consueto di Dietro le Quinte - Speciale Estate su TMW Radio, il collega di Mediaset Nicolò Ceccarini ha parlato delle ultime trattative di mercato. Si parte dalle parole arrivate da casa Inter sull'offensiva del Napoli nei confronti di Mauro Icardi: "Ausilio è stato molto chiaro, però il Napoli con gli intermediari di Icardi ha parlato, c'è stato un nuovo incontro a Milano. L'idea è che si sia raggiunto un accordo sulla proposta contrattuale a Icardi, il Napoli è pronto a spendere 6,5 milioni di euro all'anno per un quinquennale e a fare un passo indietro ai diritti di immagine. Sicuramente è disposto a rinunciare al 50% ma se ci dovesse essere bisogno anche al 100%. L'offerta verrà recapitata all'Inter, sarà un'offerta di 47 milioni di euro e penso che non sia sufficienti. Non basteranno, però il Napoli continuerà a provarci".

L'Inter in questo caso può tenere il pugno duro o sarà costretta a cedere?
"Io credo che in queste trattative così importanti ci siano sempre due soluzioni: o la società accetta di cedere per cifre eccezionali, nel qual caso Icardi potrebbe andare via, oppure decide di blindare il giocatore rinnovandogli il contratto. È inevitabile: siamo vicini ai 50 milioni di euro e il Napoli potrebbe anche aumentare l'offerta. Va da sé che se lo trattieni così fondamentale da poter rifiutare un'offerta del genere gli rinnovi il contratto".

In caso di cessione, come si cautelerebbe l'Inter?
"Secondo me l'Inter è in una situazione a quella del Napoli quando andò via Cavani e presero Higuain. Al momento credo non ci stiano pensando, Dzeko è un giocatore che poteva essere gradito a Mancini, ma se Mancini non più non puoi pensare a Dzeko. Milik è un giocatore di prospettiva, ma può essere un rischio".

Kalinic?
"Io lo vorrei vedere in una stagione intera. Il giocatore non si discute, è forte, ha fatto un girone di andata eccezionale e nel ritorno è calato. È calata la Fiorentina, ma lui non aveva svolto la preparazione estiva, un calo fisico era inevitabile. Se parte Icardi, parte un giocatore da 20 gol a stagione, non so se Kalinic lo sia".

Tutto fatto per Candreva?
"Mah, parliamone. Non credo: l'Inter sta spingendo, lo vogliono a tutti i costi. La richiesta è di 25 milioni di euro, loro sono fermi a 20. Però adesso sono ore importanti in casa Inter per il discorso relativo a Mancini".

Torniamo al Napoli: Koulibaly pare destinato a non rimanere.
"L'incontro tra i suoi agenti e il Napoli non è stato positivo, la situazione è ingarbugliata e ci sono anche storie pregresse. Io credo che se dovesse arrivare un'offerta importante, da 40 milioni di euro, il Napoli la potrebbe prendere in considerazione. Però tutte queste situazioni a catena creano grossi problemi: il Napoli ha perso Higuain, non può perdere Koulibaly, anche per un discorso relativo alla tifoseria. Preso un attaccante, poi penseranno alla possibile cessione di Koulibaly, magari andranno su Rugani ma non possono farlo adesso, considerato che la Juventus ha appena preso un giocatore al Napoli pagando la clausola risolutiva. Ci vuole un po' di tempo, è troppo fresca in questo momento la ferita di Higuain".

Al Napoli non converrebbe puntare su Bacca?
"È una riflessione da tenere in considerazione, però al momento la prima scelta è Icardi. Lo sapevano che sarebbe stato complicato arrivare all'argentino. Bacca forse non lo considerano tatticamente adatto, io so per certo che Sarri considera Icardi il perfetto terminale per proseguire le sue idee nella fase offensiva dopo Higuain".

Cambiamo fronte. Novità sulla trattativa per riportare Pogba dalla Juventus al Manchester United?
"Io penso che mercoledì possa essere il giorno di Pogba allo United. C'è un dato di fatto: Pogba ha l'accordo con il club inglese e c'è l'assenso della Juventus a trattare. Manca quello sulla cifra: credo stiano trattando su questo ma penso che vi arriveranno, il percorso è quello. Non si può escludere un clamoroso colpo di scena, però la direzione mi sembra abbastanza chiara".

A Pogba non converrebbe rimanere alla Juventus per vincere?
"Magari sì, però quest'offerta è importante. Lui guarda anche in prospettiva, andrebbe in una squadra allenata da Mourinho con grandi disponibilità economiche. Il Manchester quest'anno vuole vincere la Premier e tornare in Champions, per poi tornare a essere la squadra dei tempi d'oro. Pogba ha chiesto di andare allo United, evidentemente ha i suoi buoni motivi".

Tello tornerà alla Fiorentina?
"Il Barcellona lo vorrebbe spingere al Valencia nell'ambito della trattativa per André Gomes. Lui però vuole tornare alla Fiorentina, in questo momento non ha accettato altre destinazioni e questo rinforza la posizione dei viola. La Fiorentina sta lavorando per un suo ritorno, sempre con la formula del prestito".

La proposta di rinnovo offerta dalla Lazio a Keita soddisfa il giovane attaccante?
"Intanto è un primo passo per risolvere il caso che si era formato, un passo distensivo. Poi è chiaro che Keita farà le sue considerazioni e penserà a cosa sia meglio per il suo futuro. Però intanto la proposta di rinnovo della Lazio è un segnale importante".