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TMW RADIO - Cinquini: “Viola, Ranieri difficile. Juve, Spalletti per il futuro”

TMW RADIO - Cinquini: “Viola, Ranieri difficile. Juve, Spalletti per il futuro”
venerdì 24 febbraio 2017, 14:382017
di Marco Frattino

Oreste Cinquini, ex dirigente della Fiorentina, ha parlato attraverso TMW Radio in merito alle ultime vicende legate alla squadra viola. “Uscire dall'Europa League così, dopo il vantaggio nel match di ritorno per 2-0, è una ferita sanguinante e aperta. Il problema - ha detto - arriva da lontano, probabilmente le cose fatte durante la campagna acquisti estiva e invernale hanno provocato delle situazioni spiacevoli. Queste crepe non sono nuove, Sousa aveva qualche problema con l'ambiente e i tifosi. La professionalità della dirigenza viola ha tenuto il fuoco sotto la cenere, questa sconfitta fa emergere tutto”.

Quali decisioni dovrebbe prendere la dirigenza? “Difficile dirlo dall'esterno, bisogna capire il rapporto tra lo staff tecnico e le persone preposte al mercato e alla gestione dello spogliatoio. Non so che regole ci siano e se tutti fossero d'accordo in merito al mercato. Corvino in estate aveva avuto l'input di rientrare di una trentina di milioni di euro. Credo che l'obiettivo principale era quello, ma i miracoli non sempre accadono. Corvino s'è trovato ad avere Sousa, il mister non era stato scelto da lui. Adesso tutti i nodi vengono al pettine. Bisogna motivare i giovani nella rosa, non bisogna perdere questi tre mesi che mancano alla fine della stagione. Difficilmente la Fiorentina tornerà in Europa League, ma c'è la necessità di trovare gli stimoli per fare bene da qui in avanti. Se la dirigenza ha già individuato un allenatore libero sul quale puntare per il futuro, deve prenderlo da subito. Così c'è modo per conoscersi meglio, dall'immediato. Se c'è la sensazione che Sousa andrà via a giugno, si potrebbe prendere un traghettatore”.

Ranieri è il nome giusto per ripartire? “Claudio arriva da un contratto milionario, non so tra lui e il Leicester è stato trovato l'accordo per una buonuscita. Dopo la vittoria della Premier League, gli era stato rinnovato l'accordo per tanti anni e per tanti soldi. Ranieri è una persona intelligente, un grande allenatore, ma questa strada sembra impercorribile. Inoltre Claudio arriva da un anno e mezzo di grande stress, non so se è pronto per tuffarsi nel progetto viola. Credo che Ranieri possa chiedere un contratto pluriennale, mi sembra una strada impervia in questo momento”.

Cinquini ha parlato anche delle ultime in casa Juventus. La gestione del caso Bonucci è stata quella giusta? Il dirigente ha detto: “La gestione è stata perfetta e giusta, questa è la forza della Juve. Vorrei vedere quante altre squadre lo avrebbero fatto in un momento simile. È stato dato un segnale importante a squadra e tifosi, la società ha fatto vedere chi è che decide. Bonucci è un calciatore, la Juve ha dimostrato cosa significa essere una grande società. Non so quanti club avrebbero avallato una simile decisione presa dal tecnico”.

Allegri lascerà la Juve? “Dopo questa situazione, credo che l'addio sia ancora più probabile. Qualcosa s'è rotto, quando ci sono degli spifferi di solito arriva il libeccio. Il libeccio, poi, porta via tutto".

Chi per il dopo Allegri? "Magari Spalletti, è bravo ed è cresciuto tanto. È maturato, è un tecnico top nella comunicazione e nella gestione dello spogliatoio. Sul campo non si discute, il suo spessore è aumentato tantissimo nella gestione manageriale del club. Spalletti mi sembra un buonissimo candidato”.