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TMW RADIO - De Carlo: "De Boer? Le colpe originali sono della società"

TMW RADIO - De Carlo: "De Boer? Le colpe originali sono della società"TUTTO mercato WEB
domenica 23 ottobre 2016, 21:422016
di Alessandra Stefanelli

Lapo De Carlo, direttore di 'Radio Milan Inter', parla ai microfoni di TMW Radio, commentando la gara persa dai nerazzurri in casa dell'Atalanta: "Sono pur sempre un tifoso - ha ammesso -, poi mi sono ricordato di essere un giornalista e ho cancellato dei post. Questo pomeriggio era già segnato, vedo sempre il lato negativo, ma dell'Inter ormai si può raccontare la stessa identica storia da anni. Credo che la cosa che faccia riflettere di più è che tutti si abbattono sugli allenatori e si dimenticano che le colpe originali non sono riferibili a loro. Mi rifiuto di pensare che tutti, da Benitez a De Boer, siano tutti degli incapaci. Lo dice il loro pedigree, gli interisti se la sono presa con Mancini che ha vinto tanto in nerazzurro, lo stesso Mourinho prima del Triplete era criticato da tutti. L'Inter probabilmente cambierà allenatore dopo il Torino, ma se anche De Boer rimanesse non vedo una coesione societaria".
I tifosi meriterebbero più rispetto.
"C'è una parte dei tifosi in cui io non mi ritrovo, una parte che quasi vuole che le cose vadano male, quelli che hanno esultato quando è stato mandato via Mancini. Se questi tifosi credono che mandare via l'allenatore sia l'unico rimedio, allora vogliono che le cose continuino ad andare così. Non è possibile ogni anno contestare l'allenatore, dal 2011 a oggi l'Inter ha cambiato tre presidenti (e ci sono ancora tutti e tre), non si capisce chi comanda, si sono cambiati tantissimi allenatori. Si guarda il gioco che manca e ci si dimentica che l'unico modo per averlo è che l'allenatore sia supportato da tutta la società. C'è altre oltre al gioco che manca, la colpa non è più dell'allenatore ma di tutto l'ambiente".


C'è chi se la prende con i giocatori.
"C'è sempre il giocatore più contento e quello che non lo è, io penso che i giocatori siano una categoria protetta perché tanto si caccia sempre l'allenatore, che spesso guadagna meno di loro. I giocatori vengono coccolati e viziati dagli stessi tifosi, che twittano nei momenti meno opportuni, guadagnano e cosa vuoi che gliene freghi del resto. Sono personaggi che vanno in campo con delle debolezze, delle fragilità. nella maggior parte dei casi si ritrovano all'Inter con delle aspettative troppo alte, il Milan a differenza sta rendendo bene perché giocano dei giovani senza pressioni. L'Inter al contrario come anno deve sempre puntare a qualcosa di troppo elevato e sta vivendo l'ennesima stagione speriamo di transizione, probabilmente non arriverà alla Champions e nemmeno all'Europa League".
Davanti corrono.
"L'Atalanta non vale mezza Inter, Gasperini ha fatto la solita partita da ex dal dente avvelenato, come accade sempre con l'Inter. L'Inter di oggi non vale il posto in classifica che ha, varrebbe il terzo posto dal punto di vista dell'organico. L'organico ha dei giocatori che individualmente valgono il terzo posto, ma è stata assemblata da troppe persone con idee di calcio troppo diverse. C'è stata improvvisazione, visto che Kia Joorabchian ha convinto Zhang e Thohir a puntare su De Boer e a mandare via Mancini. Ha deciso uno dei tre presidenti dell'Inter e questo è molo grave, anche perché Bolingbroke nei giorni scorsi ha detto che se l'Inter non vince un titolo nei prossimi 2-3 anni si rischia il flop. E non si è ben capito cosa volesse dire".