TMW RADIO - De Sisti: "Roma, sono fiducioso. Verratti mi somiglia"

Attraverso TMW Radio, l'ex giallorosso Giancarlo De Sisti ha parlato della Roma durante la trasmissione VG Radio.

E' contento di essere stato inserito nella Hall of Fame giallorossa? "Ne sono orgoglioso. Ero stato inserito in alcuni sondaggi per questo titolo ma, in un paio di circostanze, ero stato superato. Ho vissuto una vita con questi colori, senza la Hall of Fame era come se mi mancasse qualcosa. Pensavo perché forse gli anni migliori della mia carriera li ho trascorsi a Firenze. A Roma ho trovato fantastici maestri, con Schiaffino ho elaborato la mia conoscenza tattica. Ne sono orgoglioso davvero".

Lei ha vinto l'Europeo con l'Italia. Come ha visto i giallorossi impegnati con la Nazionale in Francia? "De Rossi è di grande livello, ha fornito grandi prestazioni. Magari non doveva esserci, invece abbiamo condiviso la scelta di Conte e apprezzato le sue prestazioni molto utili. Florenzi ormai è un grosso talento, ha velocità e mantiene lucidità fino alla fine. C'è da essere soddisfatti e felici per i calciatori della Roma".

Come vede la Roma per la nuova stagione? "Il punto di riferimento è sempre la Juventus, è la squadra da battere. Ho fiducia in Spalletti, credo che possa arrivare un altro calciatore. Forse serve un centrale, c'è il problema del portiere che non so se verrà risolto a breve. Strootman rappresenta un recupero importante, la Roma dovrà chiedere qualcosa di diverso a Perotti a causa della partenza di Pjanic. Poi c'è il rilancio di Dzeko mentre Totti non molla, sono davvero fiducioso grazie a Spalletti. È un mister esigente, ha un grande staff che lavora nei dettagli. La prima Roma di Spalletti era eccezionale, con uno o due acquisti adesso i tifosi sarebbero davvero contenti. Sabatini lavora nell'ombra e spesso riserva sorprese".

Chi le piacerebbe vedere alla Roma? "Non mi piace consigliare calciatori a Sabatini, anche se ho delle idee. Non mi va di fare nomi, Musacchio ad esempio mi piace ma come me ne piacciono altri. I calciatori forti vanno pagati, ovviamente bisogna fare sacrifici. Non so se Nacho potrà risolvere tutti i problemi, staremo a vedere".

In Serie A vede qualcuno che somiglia a Picchio De Sisti? "L'organizzatore di gioco è sempre utile in campo. A volte si va veloce e si pensa sempre meno, ma serve il momento per riflettere e il tempo per muovere la palla. Credo che un giocatore bravo, con qualche similitudine a me, sia Verratti. Ma i tempi cambiano, ognuno è figlio della propria era. Una volta mi piaceva Pecci, aveva tanto fosforo nella testa".