TMW RADIO - Ezio Rossi: "Italia, bravo Conte a plasmare la squadra"

Ospite di TMW Radio, l'ex difensore, fra le altre, del Torino Ezio Rossi ha parlato delle prospettive azzurre in vista della sfida alla Germania : "Ho visto un'Italia quadrata, organizzata e con grande spirito, credo sia una cosa fondamentale per sorprendere in competizioni di questo tipo. L'Italia sta sorprendendo l'Europa, Conte è stato bravissimo a plasmare la squadra".

Quanto potrebbero pesare l'assenza o la presenza di De Rossi?
"Sarebbe un'assenza molto pesante, credo che De Rossi in questa Nazionale sia l'interprete ideale di quello che vuole Conte, perché è un centrocampista con grandi capacità difensive, nonché un giocatore che dà grande fisicità al reparto. Io credo che domani lo vedremo in campo".

Quanto si perde con Sturaro al posto di De Rossi?
"Io credo che se la giochi comunque, è chiaro che sono giocatori con caratteristiche diverse: Sturaro è più giovane e più di movimento, De Rossi ha più capacità tattiche. Io credo che l'Italia se la giocherà, ha tante qualità sia a livello fisico che tattico".

Si parlava addirittrua di un possibile impiego di Bonucci a centrocampo.
"Io credo che Conte non ci abbia pensato, perché penso che la nostra forza nasca proprio dai tre difensori. Cambiare la cosa migliore che hai diventerebbe un rischio troppo alto. Penso che la Nazionale basi tutte le sue fortune e le sue certezze su Barzagli-Bonucci-Chiellini per la loro forza individuale e per l'abitudine a giocare insieme".

Fulmine a ciel sereno per il Napoli. Senza Higuain può rimanere competitivo?
"Penso di sì. Poi bisogna vedere chi sarà il suo sostituto, però penso che Higuain sia stato fondamentale, come del resto negli anni precedenti. Il frutto del campionato del Napoli va soprattutto a Sarri, ha dato un'identità alla squadra e un modo di giocare ben definito. Io penso che quando hai una squadra così ben organizzata puoi sostituire Higuain con un giocatore di valore che magari non farà gli stessi gol del Pipita ma potrà aiutare lo stesso a ottenere i risultati attesi".

Passiamo alla Juventus: come valuta il mercato bianconero?
"La Juve sono anni che lavora benissimo, cercando le persone che per qualità tecniche e umane si integrino alla perfezione. Penso che stiano facendo passi avanti per colmare il divario con le grandi squadre europee, considerato quello esistente con le altre italiane".

Farebbe a meno di Pogba?
"Considerato come ragiona la Juventus penso che lo farebbe. Ha dimostrato negli anni che tutti sono utili e nessuno indispensabile. Penso all'addio di Tevez, di Vidal, di Pirlo, dello stesso Del Piero. Hanno la grande capacità di capire che i giocatori della Juventus devono essere motivati al 100%".

Arriviamo al Torino: Mihajlovic è il nome giusto per il dopo Ventura?
"Io credo di sì, lo spero per Mihajlovic. Con Ventura era finito un ciclo sia per il tecnico che per alcuni giocatori, ora penso che la squadra stia cercando di prendere giocatori adatti a Mihajlovic. In una società che non arriva a traguardi importanti i cicli non vanno al di là dei quattro anni nel calcio moderno, sono pochissime le realtà in cui calciatori e allenatore si esprimono meglio dopo 4-5 anni".