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TMW RADIO - G. Fedele: “Napoli, obiettivo Champions. Juve resta superiore”

TMW RADIO - G. Fedele: “Napoli, obiettivo Champions. Juve resta superiore”TUTTO mercato WEB
lunedì 23 gennaio 2017, 17:302017
di Marco Frattino

Intervenuto sulle frequenze di TMW Radio, l'agente Gaetano Fedele ha affrontato alcuni argomenti legati al mercato.

Si aspetta qualche colpo a sorpresa da qui al 31 gennaio? “Il mercato invernale non riserva grossi colpi, i club puntellano le rose con uno o due rinforzi. Credo che non ci saranno grossi affari”.

Lei è l'agente di Paolo Cannavaro, è passato il momento difficile per il Sassuolo? “C'è stata grande sfortuna per i neroverdi, l'Europa League ha inciso sul rendimento della squadra anche in termini di infortuni. L'avventura europea è stata affascinante, ma non bisogna dimenticarsi che mancano quei tre punti conquistati sul campo contro il Pescara. Con quel successo, il Sassuolo sarebbe tra le prime nove o dieci squadre in classifica. Credo che sia il massimo obiettivo, l'Europa League è stato un sogno e questo non può ripetersi ogni anno”.

Si aspettava qualcosa in più dal Napoli? “Grossi nomi non me li aspetto, il Napoli ci ha abituati a un mercato diverso da quello della Juve. Gli azzurri in genere prendono calciatori prospettici, la squadra sta raggiungendo i propri obiettivi. Paradossalmente, con Pavoletti e il rientro di Milik, ci sarà abbondanza in attacco”.

La questione Gabbiadini è stata ben gestita dal Napoli? “Ritengo che Manolo debba essere ceduto, anche per rientrare al massimo nell'investimento e per permettere al calciatori di trovare fortuna altrove”.

Può essere l'anno del Napoli? “Dipende cosa vuol dire, l'obiettivo credo che sia quello di conquistare la Champions. Scudetto? Inutile negarlo, la Juve è superiore anche se non gioca bene come il Napoli. Ha quattro punti in più con una gara da recuperare. Champions contro il Real Madrid? Dico sempre che in una gara può accadere di tutto, ma in due partite i valori vengono fuori. Vedendo i primi 30' col Milan, verrebbe da dire 'giochiamola subito questa gara'. Considerando il Napoli nel complesso, sotto l'aspetto della personalità magari pecca in qualcosa. I black-out, contro le grandi squadre, possono rivelarsi letali”.

Perchè ci sono ancora squadre zeppe di stranieri? “Il Napoli, ma anche gli altri club italiani, dovrebbero investire nel proprio settore giovanile. Ieri abbiamo visto Pescara-Sassuolo, c'erano tanti calciatori cresciuti nel settore giovanile della Roma. Questo fa capire che se un club investe nel proprio settore giovanile, un domani può avere qualcosa di importante in termini di calciatori. Bisogna creare un metodo all'interno della Federazione, come hanno fatto in Belgio, in Germania e in altri grandi Paesi”.

Le squadre B potrebbero aiutare i club? “Possono essere un'ottima arma per far crescere i propri giovani”.