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TMW RADIO - Il pronostico di Petruzzi sul derby: "Vincerà 2-1 la Roma"

TMW RADIO - Il pronostico di Petruzzi sul derby: "Vincerà 2-1 la Roma"TUTTO mercato WEB
© foto di Matteo Gribaudi/Image Sport
mercoledì 30 novembre 2016, 14:002016
di Raimondo De Magistris

L'ex difensore della Roma Fabio Petruzzi è intervenuto durante 'VG Radio', trasmissione in onda su TMW Radio, per parlare del derby che andrà in scena nel prossimo turno di campionato.

Nel 1994 la vittoria per 3-0, che ricordi hai?
"Ricordi bellissimi, emozionanti. Praticamente ero tornato a Roma dopo un anno a Udine con diversi problemi fisici. C'era mister Mazzone, con una preparazione limitata, ero indietro rispetto agli altri. Ricordo quante me ne diceva per spronarmi, io ero ai margini della squadra, ero pronto anche ad andare in Serie C. Un po' la fortuna ha girato, ci sono state delle squalifiche e degli infortuni in difesa e ho cominciato a giocare. Il derby arrivò dopo 3-4 partite da titolare, ricordo che la Lazio di Zeman era una squadra che dava quattro-cinque gol a tutti. Una squadra brillante, spumeggiante, contro una Roma che veniva definita difensiva, che badava a non prenderle. Ricordo i giorni prima del derby, so cosa vuol dire e l'emozione che si prova, andando in giro per la città lo sentivi da 1-2 mesi prima. Ricordo dei sondaggi di un giornale con le figurine della Lazio e della Roma, in cui non c'era stata storia. Mister Mazzone ce lo ricordò negli spogliatoi. Entrammo in campo con tanta voglia di far bene, di dare una soddisfazione a tutti. Non ci fu partita, pronti-via andammo in vantaggio e raddoppiammo, una grandissima prestazione non concedendo nulla a una Lazio forte e vincendo meritatamente. Ricordo l'abbraccio col dirigente che mi aspettò prima di entrare negli spogliatoi, uscì qualche lacrima. Era praticamente l'esordio e andò benissimo".

Come dovrà giocare la Roma per vincere? Meglio attaccare o ripartire?
"La Roma di Spalletti ci ha abituati a non giocare in base agli avversari, gioca perché vuole essere sempre propositiva. Non ci saranno tatticismi, un occhio di riguardo ci deve essere, la Roma spesso attacca con tanti uomini. In questa situazione credo che Spalletti opterà per Rüdiger su una fascia, a seconda di chi sceglierà tra Emerson e Bruno Peres. Bisognerà valutare chi tra Keita e Felipe Anderson possa essere più decisivo e agire di conseguenza. L'assenza di Manōlas sarebbe un problema, io credo che sarà in campo. È un giocatore forte, come Benatia nell'anno di Garcia. La Roma non può fare a meno di lui, perché dietro subisce troppi gol in troppe partite".

Un giudizio su Rüdiger e Fazio?
"Rüdiger lo scorso anno è stata una piacevole sorpresa, ero molto scettico e mi è piaciuto moltissimo. Adesso è tornato con la carica giusta, senza timore, senza paura che puoi avere dopo un infortunio del genere. Anche su Fazio ero molto scettico, lo ricordo nel Siviglia e non era un difensore che mi ha rubato l'occhio. Però è chiaro che si sta ritagliando il suo spazio, sa tenere la posizione, gioca di esperienza e sta facendo bene".

Chi sarà determinante nella gara?
"Sono sempre per Salah, stravedo per lui. È un top player. Può sbagliare dei gol ma non è che arriva al tiro, alla conclusione stando dentro l'area. Si crea occasioni da solo, fa 30-40 metri di strada. Poi bisogna tenere d'occhio Nainggolan e Milinković-Savić, che si inseriscono spesso. Potrebbero spezzare l'equilibrio".

Un pronostico?
"Vince la Roma 2-1".