TMW RADIO - Maifredi su critiche al gioco della Juve: "Fine giustifica i mezzi"

Ospite di Stile Juventus su TMW Radio, Luigi Maifredi ha analizzato il momento del club bianconero, partendo dall'interesse nei confronti di Rodrigo Bentancur: "Ho ricevuto delle buone testimonianze, siamo tutti curiosi di vederlo nel campionato italiano. Credo che la grande attenzione alla tattica possa creare un po' di difficoltà, però mi dicono che ha grande talento, saprà calarsi nelle difficoltà del nostro campionato".

I giocatori che arrivano dall'Argentina raramente falliscono in Italia.
"Credo che il campionato argentino sia quello più vicino al nostro come formazione dei giocatori: devono lottare, giocare sempre con grande intensità e questo facilità l'inserimento nella nostra dimensione calcistica. Penso alla differenza coi brasiliani. Sarebbe molto interessante vedere questo ragazzo".

Arriviamo alla Juventus di oggi. Lei è stato un precursore del calcio d'attacco, la tifoseria discute il presunto catenaccio di Allegri.
"Io credo che non vi sia una regola fissa per guidare una squadra. Alla Juventus hai l'obbligo di lottare per vincere tutte le competizioni, per cui il fine giustifica i mezzi".

Allegri non sembra preoccupato.
"È una sua grande dote: se uno si mette a sentire tutte le campane credo che alla fine non vada da nessuna parte. Ha la sua personalità, sa di avere un blocco difensivo che è stato il primo al mondo. In più quando hai grandissimi giocatori in tutti i reparti farli funzionare in maniera lineare è molto difficile. Il grande giocatore vive di iniziative personali, non lo puoi ingabbiare".