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TMW RADIO - Onofri: "Genoa, Ocampos è un potenziale crack"

TMW RADIO - Onofri: "Genoa, Ocampos è un potenziale crack"TUTTO mercato WEB
© foto di Federico De Luca
sabato 25 giugno 2016, 12:232016
di Ivan Cardia

Raggiunto dai microfoni di TMW Radio in quel di Chiavari per il Wyscout Football Festival, Claudio Onofri, ex calciatore e allenatore, ha parlato di vari temi, fra cui Europei, Copa América e la scelta del Genoa di puntare su Lucas Ocampos. Si parte dall'evento nella cittadina ligure: "Devo dire che è stata una professione per me quella di scoprire i talenti, dopo aver smesso di fare l'allenatore ho lavorato per Milan e Genoa. L'idea iniziale di Wyscout e di Matteo Campodonico è stata inizialmentedi dare indicazioni tecnico-tattiche agli allenatori, poi si è evoluta".

Consigli per gli acquisti dall'Europeo?
"Ma anche dalla Copa América, ho visto Adalberto Penaranda, un ragazzo in orbita Udinese e Watford, classe '97 molto interessante. Dagli Europei qualche nota stonata rispetto a quello che ci aspettavamo: ad esempio la Polonia si è qualificata ma Lewandowski e Milik sono andati così così. Ibrahimovic alla Svezia, ma anche Ronaldo, a parte l'ultima partita, ha avuto difficoltà".

È l'Europeo del calcio britannico?
"Per quanto riguarda l'Inghilterra, pur senza grossi risultati, in alcune frazioni delle gare mi è sembrata forse la squadra più forte, soprattutto in avanti. Hanno tanti ottimi giocatori, poi sono quasi tutti molto giovani, potranno essere anche il futuro. Per il resto sono contento, lasciando perdere la Brexit, il calcio inglese mi piace come prodotto, come atmosfera. Non dico di tifare per loro, perché tifo per l'Italia, però mi piace pensare che il calcio britannico raggiunga alti livelli per queste ragioni".

Il Genoa ha preso Ocampos. Che giocatore è?
"Che giocatore potrà essere. Era un potenziale crack, quando giocava nel River Plate a 18 anni. Poi sia al Monaco che all'Olympique Marsiglia è andato malino, si è fatto anche male; è un potenziale talento, a Genoa sanno prendere giocatori veri con pochi soldi. Avevano un allenatore che valorizzava questi potenziali rischi, avevano un prodotto che funzionava ma ora il giocattolo si è rotto, penso però che con Juric si possa continuare sulla stessa strada. Penso a Rincon: incredibile che l'abbiano preso a parametro zero. Sono bravi, poi purtroppo non riescono a mantenere l'assetto che potrebbe fare del Genoa una squadra titolatissima".