TMW RADIO - Reginaldo: "Tifo Milan ma amo la Fiorentina. Giocherò ancora"

L'ex attaccante di Fiorentina, Parma e Siena, attualmente alla Paganese, Reginaldo è intervenuto ai microfoni di TMW Radio nel corso della trasmissione Quelli della Notte. Ecco le sue parole: "Tite è veramente bravo, l'ho seguito in Brasile e so che potrà dare tanto alla Nazionale. Mi sento anche un po' italiano, visto che ho vissuto la mia gioventù in questo paese. La Paganese mi ha dato l'opportunità di tornare e ho subito accettato la proposto, l'entusiasmo non mancherà mai, soprattutto per i brasiliani che nascono con il pallone in mano. La mia storia con Elisabetta Canalis? Ho sempre cercato di mettere da parte queste cose e di pensare al calcio, adesso poi non vorrei tornarci, visto che io ho la mia famiglia e lei la sua. Ho tre figli, uno nato in Italia e due in Brasile. L'esperienza in Giappone? Avevo altri sei mesi di contratto a Siena ma non mi trovavo molto bene con l'allenatore, mi piaceva fare un'altra esperienza e ho trovato l'accordo per sei mesi con il club nipponico. Abitavo vicino a Tokio e devo dire che in Giappone si vive veramente bene, sono molto organizzati. Penso sicuramente che avrei potuto fare di più ma sono molto contento di tutto ciò che ho fatto, anche relativamente all'esperienza che sto vivendo alla Paganese. Sono stato fermo per due anni, non è stato facile rientrare in forma ma adesso sto bene. Per chi tifo? In Italia tifo per il Milan, ma sono innamorato della Fiorentina, la porto nel cuore. In quegli anni sono stato benissimo, abbiamo fatto cose straordinarie, anche partendo con la penalizzazione. Il gol che ho fatto contro la Sampdoria con la maglia della Fiorentina è stato il mio più bello in viola. Quello con il Parma è certamente quello della promozione contro il Cittadella. Non mi sarei mai aspettato di vedere il club emiliano finire in questo modo, quando c'ero io le cose andavano benissimo e venivano fatte in modo perfetto. Spero che il Parma possa tornare presto in Serie A. Conte? Sono contento per lui, è un grande allenatore e gli auguro il meglio. Con la Paganese vogliamo arrivare ai playoff, anche se siamo partiti un po' più tardi degli altri. Vediamo come andrà a finire. Per quello che mi riguarda spero di giocare fino a 5 o 6 anni. Sono stato fermo e pensavo di smettere ma mi è tornata la voglia e voglio restare a lungo nel mondo del calcio".