TMW RADIO - Secco: "Juventus caso da studiare e prendere a esempio"
L'ex direttore sportivo della Juventus Alessio Secco parla ai microfoni di TMW Radio del campionato vinto dalla Juventus dopo un inizio disastroso che aveva fatto dubitare molti sulle reali possibilità di pokerissimo dei bianconeri: "Ero scettico a inizio stagione per come erano partiti, ma una volta di più la Juventus ha dimostrato di avere risorse fuori dal comune e a raggiungere questo grandissimo traguardo. La società è davanti dieci anni rispetto alle altre dal punto di vista organizzativo, è un caso da studiare e prendere ad esempio da molte".
Quali sono le avversarie più accreditate in vista dell'anno prossimo?
"Il Napoli e la Roma credo che, da un punto di vista gestionale, siano le squadre che si avvicinano di più alla Juventus. Allo stesso tempo però è una crescita continua quella bianconera, il gap è ancora consistente".
Si immagina un futuro dirigenziale per Buffon, uno dei grandi protagonisti della stagione?
"Ha ancora tantissimo da dare, ogni cosa al suo tempo, bisogna godercelo come portiere ma penso possa fare sia il dirigente che il tecnico".
Si immaginava un periodo buio così lungo per il Milan?
"Il calcio è fatto di cicli che iniziano e terminano: quando finiscono, serve un po' di tempo affinché si torni a essere competitivi a massimi livelli, sono dinamiche che avvengono da sempre. Ora c'è molta pressione, non è un momento facile, c'è spinta affinché avvengano cambiamenti importanti. Può succedere di tutto".