TMW RADIO - Valcareggi: "Deluso dalla Figc. Non ha tempo per mio babbo..."
L'agente Furio Valcareggi ha parlato ai microfoni di TMW Radio a margine dell'inaugurazione - a Firenze, davanti allo stadio - del viale intitolato al padre Ferruccio, allenatore della Nazionale italiana ai Mondiali del '70: "Sono emozionato, è stato un riconoscimento che ha un valore inestimabile. Che Firenze riconosca un viale al mio babbo, qua allo stadio in una strada che lui ha attraversato mille volte per andarsi ad allenare con Socrates è bello. E' una cosa che non ha prezzo e che mi ripaga di tutto. Io avevo chiesto alla Federazione una medaglietta per i dieci anni dalla scomparsa del mio babbo e mi hanno detto che non hanno tempo. Nemmeno io ho tempo di stare dietro a loro, non gli chiedo niente, sarò per la Nazionale sempre perchè la Nazionale alla mia famiglia ha dato denaro, successo, possibilità di girare il mondo, conoscenze importanti. Quindi grato alla Nazionale fino alla fine, sono appagatissimo io e la mia famiglia per questo riconoscimento. Non chiederemo più niente in Federazione e ognuno farà la sua strada. Non mi interessa proprio.
Mi presentai a Tavecchio e tramite Lele Oriali dissi al presidente. "Sono Furio Valcareggi, buongiorno'. E lui dandomi un buffetto, perchè è piccolino, mi disse: 'Mi saluti il suo babbo...' E io dissi: 'Ci provo, è difficile ma ci provo'. Aveva fatto confusione con Vicini e ci ho creduto, lo ha fatto in buona fede. Ora che non ha tempo non mi interessa niente. Tavecchio viva nel suo terrore: la Federazione ha una paura folle di non farcela a qualificarsi per i mondiali in Russia...".