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TMW RADIO - Vierchowod: "La Juve non programma ora, l'ha già fatto"

TMW RADIO - Vierchowod: "La Juve non programma ora, l'ha già fatto"TUTTO mercato WEB
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
giovedì 7 aprile 2016, 15:332016
di Ivan Cardia

Ospite dei microfoni di TMW Radio, l'ex difensore, tra le altre, di Juventus e Napoli, Pietro Vierchowod ha parlato a 360°: "Peserà molto, perché ritengo Higuain la pedina fondamentale del suo campionato e quindi la sua assenza per 4 giornate penso possa creare qualche problema al Napoli. Che se vuole puntare allo scudetto deve poter fare a meno di giocatori importanti. È però anche vero che il Napoli è impostato tutto su Higuain".

La Juventus approfitterà di queste ultime
"Prima di tutto penso che la Juve in queste giornate penserà ad assicurarsi il titolo. La Juve non credo che programmi la stagione successiva a maggio, ma penso che lo abbia già fatto da qualche mese".

Come giudica la stagione della Roma?
"È partita bene, poi forse i giocatori hanno perso fiducia in Garcia. Penso che la società abbia aspettato anche troppo, io avrei cambiato prima per dare più stimoli. Secondo me avrebbe potuto competere con la Juventus per il campionato, poi non è andata così. Da quando è arrivato Spalletti la Roma ha cambiato marcia, forse lo si poteva fare anche prima".

Come vede la lotta salvezza?
"Io il Verona non lo conto, mi sembra molto difficile perché ha davanti troppe squadre. Il Palermo se la deve giocare con le altre squadre, ma anche le altre che hanno tre punti di vantaggio non possono stare tranquille e non mi pare che fra la sest'ultima e la quart'ultima vi sia tanta differenza".

Quali le delusioni della stagione in corso?
"Mi aspettavo qualcosa in più da Inter e Milan: le due milanesi hanno fatto qualcosa in meno. La Fiorentina ha fatto il campionato che ci si aspettava".

Cosa è mancato alle milanesi
"Il Milan penso che non abbia una squadra da primi posti, che cambia tanto in panchina, ma il problema non è l'allenatore. L'inter è una squadra in costruzione, molto fisica e con pochi giocatori che ragionano. Penso che non vi siano tanti leader nella rosa nerazzurra":

Lazio, via Pioli. Inzaghi sarà solo un traghettatore?
"Per ora sì, è inutile prendere un allenatore a questo punto della stagione. Poi se farà bene in queste gare potrebbe conquistarsi la riconferma".

La sorpresa positiva della stagione?
"Il Sassuolo, senz'altro. Già l'anno scorso ha fatto un buon campionato, quest'anno è subito dietro le grandi: nessuno se lo aspettava. Ha buoni giocatori e un buon allenatore, mi ha colpito in maniera molto positiva".

Della stagione della Fiorentina cosa pensa?
"Una buona stagione, non di altissimo livello ma di buon livello. Nessuno pensava che potesse fare così bene nella prima parte di campionato, poi la squadra si è un po' affievolita. Però non ci si può aspettare che competa per lo Scudetto con questi calciatori: servirebbero innesti importati".

In che stato versa il calcio italiano?
"A parte gli italiani, penso che gli stranieri che arrivano in Italia non siano più di prima fascia come fino a 15/20 anni. Non mi pare che i migliori giocatori al mondo vengano da noi: vanno in Inghilterra, Germania e Spagna".

Le genovesi?
"Il Genoa è una squadra che sta facendo il suo campionato, si è salvato più o meno. Dalla Sampdoria mi aspettavo qualcosa in più: mi sembrava che avesse una squadra migliore rispetto all'anno scorso. Non so cosa sia successo, ma vari fattori hanno fatto sì che la squadra rendesse meno di quanto atteso".

Come ha visto l'Italia nelle ultime uscite?
"La Germania ci è stata molto superiore, ma non considererei quella partita. Io penso che l'Italia possa fare bene: ha buoni giocatori, non penso possa vincere, ma farà un buon Europeo".

Parlando di Nazionale, come sarà l'avventura di Conte al Chelsea?
"Conte è uno che, come ha fatto vedere alla Juventus, crea la squadra e vuole giocatori di un certo livello. Bisognerà vedere se al Chelsea potrà fare quello che ha fatto alla Juventus, prendendo giocatori adatti al proprio gioco. Questo non lo so".

Quanto può influire il suo addio annunciato sui destini della Nazionale?
"Non penso, chi gioca con la maglia azzurra dà sempre il massimo. Pur sapendo che Conte andrà via, io penso che i calciatori diano sempre il massimo a prescindere":

Parlando di giovani, quali sono i più promettenti del calcio italiano?
"Attualmente non ne ho visti moltissimi, la maggior parte dei giocatori sono stranieri. Invece di valorizzare i nostri giovani, si preferisce prenderne da altre nazioni che secondo me sono inferiori ai nostri. Non riesco a capire questo modo di pensare".

Quali i talenti della Serie B?
"Lapadula e Ganz, che io conosco perché gioca a Como, sono giocatori interessanti. Sono due giocatori su cui la Juve ha messo gli occhi: non lo dico io, sono giocatori di buone prospettive".

Allenatori in rampa di lancio?
"Direi Di Francesco, ha fatto bene con una squadra che ha fatto un grande campionato. Altri attualmente non so, forse lo stesso Donadoni che ha preso una squadra ultima in classifica, tirando fuori il Bologna dall'ultimo posto. Poi non si può parlare di emergente, ma Allegri è una conferma: ha fatto benissimo quest'anno come nei precedenti".

Quali le sorprese europee?
"Credo il Real Madrid, mi sembrava molto superiore al Wolfsburg. Ribaltare un 2-0 non è facile, anche perché i tedeschi hanno carattere. PSG e Manchester City hanno grandi valori entrambe, quindi il risultato ci può stare".