TOP NEWS ore 17.15 - Panchina d'Oro, Sarri: "Per una volta ho battuto Max"

Tutte le news più rilevanti delle ultime ore

NAPOLI - Vincitore della Panchina d'Oro, da Coverciano il tecnico Maurizio Sarri ha dichiarato quanto segue ai giornalisti presenti: "La soddisfazione è grande perché la giuria è composta dagli allenatori, questo è importante. Sono soddisfatto, poi per la carriera ci vogliono i punti, non i premi. È una gratificazione personale fortissima, per una volta sono arrivato davanti ad Allegri. Non me l'aspettavo, in genere questo riconoscimento viene dato a chi vince il campionato".

FUTURO - Presente all'evento anche Roberto Mancini, che incalzato sul proprio futuro ha preferito sorvolare: "Roma e Paris Saint-Germai? Vedremo... Se ne dicono tante".

SASSUOLO - Il tecnico Eusebio Di Francesco ha parlato ai cronisti presenti a Coverciano per la Panchina d'Oro, commentando le voci su un suo possibile futuro alla Fiorentina. Questo quanto raccolto da TMW Radio: "L'accostamento mi gratifica, così come il fatto che se ne parli. Firenze è una grande piazza, ma non posso ancora esprimermi sul mio futuro. Lo farò quando incontrerò la mia società, ho ancora due anni di contratto. A inizio maggio ne sapremo di più".

UDINESE - Intervista esclusiva concessa a TMW da Jakub Jankto, centrocampista ceco, che non fa mistero di puntare all'estero per il proprio futuro: "Voglio giocare anche all'estero, provare qualche esperienza. Sono curioso, voglio conoscere altre cose. Certamente non mi vedo a lungo in Italia, non certo fino a 25 anni" (sotto il link per leggere l'intervista completa).

ARSENAL - "Pensate che Wenger possa parlare del mio futuro prima ai giornalisti che a me? Io sto bene a Londra e ho un contratto fino al 2018. Al momento giusto prenderemo una decisione. Uno dei miei sogni è quello di vincere la Champions League, perché non farlo con questa maglia?". Queste le parole rilasciate da Mesut Ozil al giornale tedesco Die Welt in merito al proprio futuro. Futuro che, nonostante queste considerazioni, potrebbe essere lontano da Londra.