Torino, Cairo: "Inizio di stagione positivo, abbiamo cambiato tanto"
Urbano Cairo, presidente del Torino, ai microfoni di Radio Rai s'è espresso sul decreto antiviolenza in studio da parte del Governo: "Deve esserci una sempre maggiore attenzione al fatto che si possa andare allo stadio con grande tranquillità. Le famiglie e i bambini devono tornare, lo stadio deve essere un momento di serenità e festa".
Contributo alla spesa per l'ordine pubblico. Lei come la pensa?
"Noi già abbiamo dei vostri importanti, manteniamo l'ordine nello stadio con un numero molto elevato di steward e questo ha un costo importante. Al di fuori dello stadio sarebbe giusto che ci pensasse lo Stato, noi già abbiamo costi elevati".
Volete scioperare contro questo provvedimento?
"Mi sembra una cosa un po' eccessiva, io non sarei d'accordo con lo sciopero. Questo è un momento particolare anche per lo Stato italiano, il bilancio piange e ci sono situazioni economiche difficili e per questo ci chiedono un contributo".
Come ha trovato le dichiarazioni di De Sanctis sulla Juventus?
"Ognuno la sua filosofia aziendale e societaria. Ho visto anche io la partita e che la situazione ha svantaggiato molto la Roma. Dobbiamo, però, un po' abbassare i toni, l'arbitro commette degli errori che possono svantaggiare o dare dei vantaggi a tutti"
Come giudica l'inizio di stagione del Torino?
"Rispetto alla passata stagione abbiamo un impegno in più che è l'Europa League. Ci stiamo impegnando molto in Europa, credo sia un buon inizio di stagione. Manca ancora tanto, in estate abbiamo cambiato molto la squadra e l'assetto. Ci vuole un po' di tempo affinché tutto venga assimilato, ma credo che le cose stiano procedendo bene".