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Torino, Cairo: "Ottimi segnali dalla squadra. Il futuro è investire nel vivaio"

Torino, Cairo: "Ottimi segnali dalla squadra. Il futuro è investire nel vivaio"TUTTO mercato WEB
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
mercoledì 2 settembre 2015, 15:532015
di Simone Lorini

Nel giorno dei suoi 10 anni di presidenza, il presidente del Torino Urbano Cairo parla del momento del Torino e del mercato appena concluso: "Tre vittorie in rimonta sono segnali forti, belli, positivi. Ottenute peraltro contro la Fiorentina, buonissima squadra e sul campo del Frosinone che da neopromossa ha un entusiasmo straordinario. Certo, prendiamola con le molle, dobbiamo continuare così. - le sue parole ai microfoni di Radio Sportiva -. Quest'anno abbiamo dedicato la sessione all'acquisto di giovani, che se combinati coi nostri senatori possono dare ottimi risultati. Sogno nel cassetto? Stiamo continuando nella nostra programmazione, l'Europa League è stata una bellissima soddisfazione, in particolare la memorabile vittoria a San Mames. Non mi pongo obiettivi roboanti, non è mai bello farlo, ma piuttosto realizzare le cose. Vogliamo sicuramente continuare nella strada intrapresa e puntare ancor più sul nostro vivaio, dopo la vittoria del campionato Primavera. Ci piacerebbe far ancora meglio in Coppa Italia, competizione in cui non abbiamo mai fatto benissimo. Trofeo in bacheca? Non è facile, nel calcio di oggi la parte economica la fa da padrona, negli anni '80 non era così".

Maksimovic e Bruno Peres: "Era contesi da squadre importanti ma noi non eravamo intenzionati a cederli alle cifre proposte e quando sono state alzate, era troppo tardi, il campionato era già iniziato. Il Napoli ha offerto 12 per Maksimovic e poi è salito verso il 26 agosto a 18 ma era tardi e ho sempre chiarito che il nostro centrale non poteva valere meno di Romagnoli, che è stato pagato 25 milioni. Peres? Non abbiamo mai intavolato trattative, lo volevano una squadra estera e la Roma, ma lo volevamo tenere. Vogliamo che Zappacosta possa entrare in squadra con tutto il tempo possibile, siamo contenti di avere con noi Bruno Peres".