Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliariempolifiorentinafrosinonegenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliromasalernitanasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenalatinalivornonocerinapalermoparmaperugiapescarapordenonepotenzaregginasampdoriaternanaturrisvenezia
Altri canali serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta

Torna a casa, Pep. Per la partita più bella del mondo

Torna a casa, Pep. Per la partita più bella del mondoTUTTO mercato WEB
© foto di Federico Gaetano
venerdì 24 aprile 2015, 15:082015
di Marco Conterio

Tiki-taka a confronto. Pep Guardiola affronterà il Barcellona in Catalogna col suo Bayern e basterebbe questo per raccontare le storie del cuore e d'amore che riguardano questa partita. Il Camp Nou si prepara ad abbracciarlo e lui, col cuore gonfio di ricordi, magari con gli occhi lucidi e con un sorriso solo a metà, a sgambettare il suo passato. Bayern e Barcellona sono due squadre uguali, diverse. Due emisferi dello stesso universo, ying e yang del futbol mondiale, hanno però profondi solchi che oggi le distinguono. I tedeschi hanno la forza di un panzer che viaggia però su cingoli di velluto. I blaugrana sono un'orchestra sinfonica con tre primi violini davanti ed un direttore come Iniesta a dargli i primi là.

Sono le squadre più belle del mondo, perché adesso hanno saputo evolvere un gioco che ad alcuni pareva da sbadigli più che da sospiri. Luis Enrique è stato abile a non rendere il Barcellona Messi-centrico: chiaro, la Pulga è sempre centro gravitazionale dello spettacolo blaugrana, ma in questa stagione Neymar è maturato e Suarez divenuto letale come ai tempi di Liverpool. Guardiola, dall'altra, ha dato al glaciale Muller un sorriso e più gioia anche nel gioco, lasciando libertà all'estro di ognuno ma sempre con organizzazione scientifica. Sono le più belle del mondo, e sarà una sfida ricca di mille significati. Era la finale che tutti s'aspettavano, l'urna così non ha sentenziato. Ma sarà bellissimo, comunque.