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Un match che cambia il futuro. Konoplyanka va preso ora

Un match che cambia il futuro. Konoplyanka va preso oraTUTTO mercato WEB
© foto di Federico De Luca
domenica 21 settembre 2014, 07:452014
di Andrea Losapio

Da anni, Yehven Konoplyanka è uno dei più forti calciatori del campionato ucraino. L'unico che, probabilmente, potrebbe giocare senza problemi nello Shakhtar campione di qualsiasi cosa negli ultimi anni, ma che si affida in larga parte a giocatori brasiliani quando si tratta di inventare. L'eccezione è stata Henrikh Mkhitaryan che, dopo una stagione straordinaria, è stato ceduto al Borussia Dortmund per venticinque milioni di euro. Konoplyanka, dal canto suo, è stato vicinissimo più volte alla cessione, ma il Dnipro ha sempre optato per mantenerlo in rosa. Forse perché troppo importante per perderlo, nonostante le offerte ci siano state. Il Liverpool, ma anche la Roma, che ad agosto lo aveva messo nel mirino. Piccolo problema, è extracomunitario.

Grande vantaggio: ha il contratto in scadenza il 30 giugno 2015 e arrivare prima potrebbe - anzi, sarebbe sicuramente - una futura plusvalenza, sia che possa prendere un'eredità italiana alla Shevchenko, sia che sia più vicino a Mikhailichenko, storico centrocampista della Sampdoria.
Konoplyanka va però preso ora, non a gennaio. Come ha fatto il Milan con Suso, giocando d'anticipo e assicurandosi il sì del giocatore. Poi ci sarà tempo per discutere con il Dnipro, sperando di spuntare sei mesi grazie a un'offerta meno sostanziosa (meramente simbolica, insomma). Altrimenti è probabile che alcune società di Premier arrivino prima. In ogni caso la gara contro l'Inter, in Europa League, può avere fatto sciogliere le riserve ad Ausilio e company. E c'è da aspettarsi che, anche prima del ritorno, possano esserci novità sostanziali: lì potrebbe essere troppo tardi.