Under 21, brilla Monachello in una squadra complessivamente buona

Luigi Di Biagio per il prossimo biennio che porterà a Euro 2017 ha a disposizione un buon gruppo. La conferma è arrivata anche ieri sera, al termine di una partita tignosa e poco divertente come quella contro la Slovenia, squadra già battuta lo scorso 8 settembre a Reggio Emilia grazie a un penalty trasformato da Bernardeschi.
Questa volta la sfida è finita 0-3, con la squadra azzurra che ha comandato la gara lasciando ai padroni di casa solo qualche ripartenza. Al Bonifika-Koper è arrivata la conferma di una difesa decisamente solida, con Rugani e Romagnoli in grado di far dormire sonni relativamente tranquilli a Cragno e i terzini capaci di disimpegnarsi con sicurezza in entrambe le fasi di gioco.
Ha ben figurato anche il centrocampo. Con Benassi, Mandragora e Cataldi che garantiscono buona copertura e si muovono bene anche in fase offensiva, la linea mediana degli azzurrini ha vinto la sfida nella sfida con i centrocampisti avversari, nonostante un po' di imprecisione di troppo sulle conclusioni dalla distanza.
Meno certezze, invece, sono arrivate dall'attacco.

Almeno nella prima ora di gioco. I difensori sloveni schierati da Primoz Gliha non erano fulmini di guerra, ma il tridente Bernardeschi-Cerri-Boateng ha trovato qualche difficoltà a causa di una intesa ancora da definire.
Tutto è cambiato con l'ingresso di Gaetano Monachello. Entrato al 61esimo al posto del fantasista della Fiorentina, il centravanti dell'Atalanta ha realizzato una doppietta e servito a Benassi il pallone del definitivo 0-3. I primi acuti con la casacca degli azzurrini di un giovane bomber giramondo che è tornato in Italia e vuole definitivamente imporsi anche grazie alla vetrina Nazionale.