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Vardy-mania in Inghilterra. E' già caccia al possibile erede nelle serie minori

Vardy-mania in Inghilterra. E' già caccia al possibile erede nelle serie minoriTUTTO mercato WEB
martedì 1 dicembre 2015, 08:002015
di Marco Conterio

Undici gol di fila in Premier League. Come Jamie Vardy, nessuno mai. Una storia bella, bellissima, il working-class hero che arriva dalla fabbrica fino al record di giornate consecutive in rete nella massima serie inglese con la maglia del Leicester City. Segno che la gavetta paga e che il talento fiocca anche nelle serie minori. Sta agli osservatori scovarlo, ed agli allenatori capaci valorizzarlo. Lo sta facendo meravigliosamente oggi Claudio Ranieri ma ora che Vardy is having a Party, chi possono essere i suoi eredi? Chi gli altri che ora gravitano nelle serie minori britanniche che potrebbero aver maggior gloria?

Su tutti Jay Simpson. Che ha il nome a metà tra un personaggio di Matt Groening ed un ben più che discusso ex giocatore di football americano ma un talento grande così. Arsene Wenger si innamorò letteralmente di lui: dalle riserve dell'Arsenal, nel 2007, passò al Millwall, in prestito, vincendo anche il PFA Fans's League One player of the year award. Rientrato ai Gunners, girovaga poi tra WBA, QPR ed Hill City ma poi, nel 2013, una decisione storica: vola in Thailandia, dove vince la Kor Royal Cup con il Buriham United. Dal luglio del 2014 è tornato in Inghilterra, in patria, ed ora è capocannoniere della League Two con il Leyton Orient con 14 gol in 19 partite giocate.

Scendiamo ancora di livello? In Non-League, in National, il quinto livello della piramide inglese, gioca che è una meraviglia Kristian Dennis. Classe 1990, è nato e cresciuto con il Macclesfield ma è esploso con la maglia dei Silkmen solo ora che è arrivato in prestito dallo Stockport County. Nato a Manchester, numero 14 sulle spalle, tra i dilettanti ha segnato sempre valanghe di reti, come le 61 in 72 presenze in due anni con il Curzon Ashton. Adesso in tanti, nelle serie superiori, iniziano ad accorgersi di lui.

Di Dennis, come di Moses Ademola. Che di gavetta ne ha fatta tantissima, lui che dal 2008 al 2012 ha girato tante piccole piazze d'Inghilterra, in prestito dal Brentford dove sbarco per 2500 sterline pagate dalla fanzine 'Thorne in the Side'. Poi l'addio, poi Woking, Eastleigh, Dover, addirittura la Ishtmian Premier League con il Canvey Island. Dopo l'esperienza coi Gulls, lui che è stato anche finalista di un reality show di Sky TV per guadagnarsi un provino con il Chelsea, la firma con il Bromley e qui l'esplosione: in questa stagione già 15 reti, come Dennis, che lo porta ad essere il capocannoniere della National League.

Ok, esageriamo? Allora andiamo in League One, la Lega Pro inglese. Dove i cannonieri sono guidati da un diciottenne scuola Newcastle e di proprietà proprio dei Magpies come Adam Armstrong. Classe 1997, è considerato predestinato ed anche con le nazionali giovanili inglesi, lui che ora gioca al Coventry City, ha sempre segnato gol a grappoli.

Insomma, il talento non manca. Basta credere in questi ragazzi, anche se a volte non più giovanissimi, come il vice-capocannoniere della League One, Paddy Madden, venticinque anni e punta dello Scuntrhorpe United. O magari come Dayle Southwell, che gioca al Boston United, nella sesta serie inglese e che è già nel mirino di tante squadre di League One. O come Justin Bennett del Gosport Borough, 20 gol in 21 partite giocate. Ma qui, forse, esageriamo davvero...