Ventura e il futuro. Cairo deve sbrigarsi, Giulini lo vuole all'inglese

Libidine granata, è da capire se ci sarà un altro capitolo. Perché Urbano Cairo dice sì che Giampiero Ventura è "felice di restare", ma ancora allenatore e presidente devono vedersi ed incontrarsi, per mettere il nero su bianco e per parlare di futuro. Sicché nulla è scontato, deciso e stabilito. Anche perché dietro l'angolo c'è Tommaso Giulini che a Cagliari si figura sempre più come presidente accentratore di idee e strategie, molto british, che vorrebbe Ventura da sè come Ferguson alla sarda. Francesco Marroccu non è più il direttore sportivo del Cagliari e la sensazione è che, a prescindere dalla figura che verrà, Giulini vorrà essere sempre più addentro a quel che sarà la squadra del futuro, della rinascita e del ritono in A.

Per questo gradirebbe l'arrivo di un allenatore come Ventura, perché Mister Libidine potrebbe aver maggiore carta bianca sul calciomercato e stabilire con lui gerarchie e strategie degli acquisti. Per questo, al contempo, Cairo dovrà sbrigarsi e chiarire con Ventura quel che sarà del Torino. Dove il tecnico ha una conditio sine qua non: stavolta, niente cessioni deluxe. O, al massimo, non all'ultimo istante...